Un confronto acceso ha scosso gli animi durante una puntata di “L’Aria che tira” su La7. La scena ha visto protagonisti Vittorio Feltri e Ginevra Bompiani, noti per le loro opinioni forti e spesso contrastanti. Il moderatore David Parenzo ha avuto il compito non facile di mediare tra i due.
Feltri e Ginevra Bompiani si scontrano in diretta
Fin dall’inizio, Ginevra Bompiani ha attaccato duramente, criticando alcuni esponenti politici coinvolti in questioni giudiziarie. Ha messo nel mirino la ministra del Turismo Daniela Santanchè e il governatore della Liguria, Giovanni Toti, affermando che richiedere le loro dimissioni non è solo un “sport” politico, ma una necessità legittima.
Vittorio Feltri, da parte sua, ha risposto puntualizzando che, sebbene non sia fan delle azioni di Santanchè, si dovrebbe attendere almeno una condanna in primo grado prima di condannarla pubblicamente. “Ne ho viste tante ma vedo che un certo spirito giustizialista continua a sopravvivere,” ha commentato Feltri, evidenziando come spesso si precipiti a giudicare senza un verdetto definitivo.
La discussione si è poi accesa ulteriormente quando un’intellettuale, candidata alle imminenti elezioni europee, ha interrotto Feltri correggendolo. Ciò ha scatenato la reazione del giornalista che, visibilmente irritato, ha esclamato: “Basta, esigo rispetto!” e “Volgare!” L’interruzione gli è sembrata non solo fuori luogo, ma anche maleducata, enfatizzando come sia essenziale mantenere un certo livello di decoro durante le discussioni, soprattutto in televisione.
“Per favore, eviti di interrompere, è veramente volgare“ ha detto Feltri, chiedendo di poter finire il suo intervento senza ulteriori interruzioni. Ha sottolineato come il rinvio a giudizio di una persona non equivalga a una condanna, e che è prematuro etichettare qualcuno come colpevole senza un giudizio definitivo.
Il dibattito tra Feltri e Bompiani a “L’Aria che tira” evidenzia quanto sia delicato e spesso controverso il dialogo pubblico su questioni di giustizia e politica. Ognuno ha il diritto di esprimere il proprio punto di vista, ma è fondamentale farlo con rispetto e decoro, per mantenere un dibattito costruttivo e informativo.