Nella decima puntata del popolare game show “Reazione a Catena”, condotto da Pino Insegno, le campionesse in carica, il trio Le Senza Ghiaccio composto da Giulia, Serena ed Elena, hanno affrontato una nuova sfida contro il team “I fidanzati di”, tre amici siciliani uniti dal curioso nome del loro gruppo. Nonostante le Senza Ghiaccio abbiano mantenuto la loro posizione di leader vincendo l’Intesa vincente con 13 parole contro le 11 degli avversari, la loro performance nell’Ultima catena ha sollevato diverse critiche tra il pubblico. Con un montepremi iniziale di 110mila euro ridotto drasticamente a 3438 euro dopo vari dimezzamenti, la tensione era palpabile quando il termine “Appunto” è apparso come ultima parola.
Le campionesse di Reazione a Catena nel caos: insulti pesanti oscurano la vittoria
Durante l’Ultima catena, le campionesse hanno optato per acquistare il terzo elemento del gioco, dimezzando ancora il montepremi a 1719 euro. Il termine misterioso si è rivelato essere “Telefono“, ma nonostante gli indizi, le Senza Ghiaccio hanno risposto “Filo” anziché “Fisso“, errore che ha causato ulteriori dimezzamenti e ridotto il loro guadagno finale. Questa serie di scelte infelici e risultati sotto le aspettative ha alimentato un’ondata di commenti negativi sui social media, dove molti spettatori hanno espresso frustrazione e delusione per la gestione delle opportunità nel gioco da parte del team.
I commenti su X (ex Twitter) non si sono fatti attendere: da chi rimproverava le campionesse per “non arrivare proprio” a capire le catene più semplici, a chi metteva in dubbio la validità della risposta “Fisso”, considerandola poco convincente. Nonostante le critiche, ci sono stati anche spettatori che hanno difeso le decisioni del trio, sottolineando la pressione e la difficoltà nelle scelte rapide richieste dal formato del gioco. Le Senza Ghiaccio continuano così a dividere l’opinione pubblica: tra chi le supporta, riconoscendo la loro abilità di gioco e chi, invece, le critica aspramente, la discussione rimane aperta e animata, riflettendo la passione e l’attenzione che “Reazione a Catena” continua a suscitare tra il suo pubblico.