Teo Teocoli, alla vigilia dei suoi 80 anni che compirà il prossimo 25 febbraio, torna a teatro con lo spettacolo “Tutto Teo”, un viaggio nella sua lunga carriera, raccontato con il suo inconfondibile stile ironico e senza filtri. Il noto attore e comico non mostra segni di voler rallentare e, al contrario, affronta ogni nuova sfida con lo stesso entusiasmo di sempre.
In una recente intervista a La Stampa, Teocoli ha dichiarato con la sua tipica ironia: “Se smetto di lavorare, vado dal prete e gli dico di preparare la fossa”, sottolineando la sua voglia di continuare a stare sul palco.
Teocoli: ‘Io e Loredana Bertè? Recitare nudi ci ha fatto perdere la testa!
Teocoli ha radici profonde in Calabria, dove ha trascorso la sua infanzia. “La mia infanzia è stata a Reggio Calabria, non avevamo niente”, ha raccontato, ricordando le piccole case con i giardinetti dove allevavano galline. Il trasferimento a Milano, avvenuto quando aveva cinque anni, fu per lui un vero trauma: “A Reggio Calabria c’erano il mare, gli olivi, i bergamotti e anche il water… A Milano neanche quello: c’era solo il prato”. Nonostante le difficoltà del cambiamento, Milano è stata la città che ha visto nascere e crescere la sua carriera.
Non tutti sanno che il percorso scolastico di Teocoli non è stato dei migliori. “Ero pessimo a scuola”, ha ammesso candidamente, “Frequentavo Ragioneria e per un po’ mi promossero per simpatia, poi si stufarono”. Ma le sue qualità, evidentemente, non erano fatte per essere misurate in un’aula scolastica.
La sua carriera è stata costellata di incontri importanti, tra i quali spiccano quelli con Loredana Bertè e Renato Zero durante il musical “Hair”, un’opera iconica degli anni ‘70. Parlando di quel periodo, Teocoli ha ricordato con tono scherzoso la particolarità di recitare spesso nudi, che creava un’atmosfera molto particolare:
“A furia di recitare nudi con Loredana Bertè più che il desiderio scattava una prassi. Eravamo tutti un po’ a**ti, ma con discrezione”.
Teocoli ha poi avuto l’opportunità di lavorare con alcuni dei più grandi artisti italiani, come Enzo Jannacci, Cochi e Renato, e ha ottenuto un grande successo nel mondo del cabaret al celebre Derby Club di Milano. Nel 1973 è arrivata la svolta televisiva su Antenna Tre, che ha segnato il vero e proprio inizio della sua carriera in tv.
Un altro importante capitolo della sua vita professionale è stato l’incontro con Silvio Berlusconi, con il quale ha avuto un rapporto particolare. Ricordando un episodio, Teocoli ha detto: “Voleva che cantassimo canzoni in francese. Litigai e mi accompagnò fuori da Villa San Martino”, un aneddoto che riflette il carattere deciso e indipendente dell’attore.
Ma forse il legame professionale più significativo è stato quello con Fabio Fazio. “Gli ho regalato la vita”, ha dichiarato Teocoli parlando della loro collaborazione in televisione, dove hanno creato insieme momenti indimenticabili per il pubblico. Tuttavia, la popolarità crescente lo portò a fare una scelta drastica: “Me ne andai perché non potevo più girare in strada. La gente mi fermava in continuazione”, ha spiegato, rivelando come il successo a volte possa diventare un fardello.
Teo Teocoli continua a essere una figura centrale nel mondo dello spettacolo italiano, capace di reinventarsi e di raccontare la sua vita con una sincerità disarmante e un umorismo irresistibile.