Carlo Conti è stato ospite di Fabio Fazio a Che Tempo Che Fa, nel pieno della sua maratona promozionale per il Festival di Sanremo 2025, ormai alle porte. Con il solito stile ironico e pacato, il direttore artistico del Festival ha svelato alcuni retroscena, lanciato una frecciatina alla Rai e rivelato che Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello non parteciperanno alla kermesse.
La frecciatina alla Rai: “E poi cosa è successo?”
Il botta e risposta tra Conti e Fazio è stato come sempre frizzante e condito da battute che sembrano dire molto più di quanto non appaia in superficie. A un certo punto, il conduttore di Che Tempo Che Fa ha fatto notare come il Festival sia cresciuto dopo l’addio di Conti alla direzione artistica. “Appena sono andato via io, è cresciuto il Festival”, ha scherzato Fazio.
Conti, però, non ha perso l’occasione per punzecchiare la Rai, facendo riferimento all’addio dello stesso Fazio alla rete pubblica:
“Tu festeggi quest’anno quarant’anni in Rai. Anche io ho festeggiato quarant’anni di Rai…”.
A quel punto, Fazio ha colto al volo l’allusione e ha replicato con un’aria divertita ma pungente:
“E poi cosa è successo?”.
Una battuta che ha subito acceso i social, dove in molti hanno visto un riferimento alla decisione della Rai di non rinnovare il contratto di Fazio, costringendolo a traslocare sul Nove.
Pieraccioni e Panariello “offesi”: il retroscena inaspettato
Un altro passaggio interessante dell’intervista ha riguardato l’assenza di due grandi amici di Conti, Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello. I tre, notoriamente molto legati, hanno lavorato insieme in più occasioni, e la loro presenza a Sanremo sembrava quasi scontata. Invece, il conduttore ha rivelato:
“Pieraccioni e Panariello non verranno, si sono offesi”.
Ma cosa sarà successo? La battuta di Conti è sembrata ironica, ma non è chiaro se dietro si nasconda qualche incomprensione reale. Per ora, i due diretti interessati non hanno commentato, ma il gossip è già partito: è solo una gag tra amici o c’è dell’altro?
Durante l’intervista, Conti ha anche provato a fare i conti sulla durata del Festival. Con 29 cantanti in gara, inizialmente si temeva che la diretta potesse sforare fino a tarda notte. Ma il direttore artistico ha rassicurato il pubblico:
“Penso di finire all’1 e un quarto”.
Per riuscirci, ha deciso di reintrodurre il Dopofestival, affidandolo ad Alessandro Cattelan. Un ritorno che promette di riportare un po’ di leggerezza e dibattito musicale immediatamente dopo la fine delle serate ufficiali.
Il “no” di suo figlio Matteo: “Preferisce stare a casa”
Un altro dettaglio curioso riguarda la scelta di suo figlio Matteo di non partecipare al Festival. Conti ha raccontato:
“Mio figlio Matteo non verrà, preferisce rimanere a casa”.
Niente Ariston, quindi, per il piccolo di casa Conti, che pare non essere troppo affascinato dal mondo dello spettacolo.
Manca pochissimo all’inizio del Festival di Sanremo 2025, e le aspettative sono altissime. Tra i super ospiti internazionali come i Duran Duran, i premi alla carriera per Iva Zanicchi e Antonello Venditti e l’attesissimo show di Jovanotti, l’edizione di quest’anno promette spettacolo.
Ma la vera domanda rimane: cosa avrà fatto davvero arrabbiare Pieraccioni e Panariello? Aspettiamo una loro risposta!