Maria De Filippi in lacrime a Domenica In, un vero e proprio evento considerando la riservatezza della conduttrice che poco si presta ad ospitate e interviste.
Mara Venier l’aveva annunciato che la nuova edizione del suo programma sarebbe stata ricca di ospiti eccezionali.
E zia Mara anche ieri ha mantenuto la promessa. Nel salotto di Domenica In, a conversare come due amiche, ecco Mara e Maria De Filippi.
Un rapporto, quello tra le due donne più famose della televisione italiana, che va avanti da anni.
Un’amicizia capace di superare gli steccati del lavoro, fondata sulla stima reciproca ma, anche, sull’aiuto.
Mara Venier ha ricordato infatti un momento molto nero della sua vita professionale, e l’invito che le fece Maria di partecipare a Tu Si Que Vales come giudice speciale.
Da quella che doveva essere una sola puntata, e quasi di svago, divenne per zia Mara l’occasione del rilancio.
Di lì a poco, ricorda, venne contattata per la conduzione di Domenica In.
“Ogni volta che andavo in crisi, tu eri lì con me. Ero fragile“, ammette la Venier rivolta all’amica.
Maria De Filippi in lacrime a Domenica In mentre si racconta
Di momenti duri e difficili, a livello personale, Maria De Filippi ne ha dovuti attraversare tanti.
Da quelli strettamente privati, come la morte improvvisa del padre al quale la giornalista e conduttrice televisiva era molto legata, a quelli vissuti con il marito, Maurizio Costanzo, ai primi anni novanta. Maria ne parla profondamente commessa e al ricordo del padre amatissimo stenta a trattenere le lacrime.
Parlando del marito invece, la De Filippi ritorna al periodo degli attentati di mafia, e del pericolo scampato proprio dalla coppia nel maggio del 1993, quando un’auto bomba aveva come obiettivo proprio il giornalista.
“Una paura folle. Io pensavo ad una caldaia, nemmeno lui se ne era reso conto. Poi sono arrivate varie telefonate e lì abbiamo capito. Ci siamo resi conto della fortuna che abbiamo avuto”, ricorda Maria De Filippi.
Del rapporto proprio con Maurizio Costanzo Maria De Filippi ha ricordato come familiari ed amici fossero contrari.
Differenza di età, esperienza. “Io stavo molto bene a casa, vivevo benissimo a Pavia”, ricorda la Queen Mary.
All’inizio nessuna simpatia
Che, da brillante avvocatessa, conosce Costanzo ad un convegno sulla pirateria nei mezzi di informazione.
“All’inizio non avevo questa simpatia, faceva domande scomode. A Venezia mi mise in imbarazzo, mi sedetti davanti a lui e mi disse se potevo spostarmi”,
ricorda ridendo Maria.
“Ma ci sono rimasta male, mi sono spostata e pensai: Questo è pazzo”.
“Poi a Roma abbiamo iniziato a lavorare insieme. Maurizio ha la capacità di esserci e sa essere un punto fermo da sempre”.
Oggi la coppia è più unita che mai dopo l’affido nel 2002 di Gabriele e l’adozione nel 2004 che ha segnato un momento di grande condivisione e generosità.
Quel lato del carattere che Maria De Filippi, nonostante l’aspetto serioso che la caratterizza, mantiene come uno dei suoi tratti migliori.