“Comportamento schifoso”, ha scritto Piera Maggio alla redazione di Quarto Grado e al conduttore Gianluigi Nuzzi durante la puntata di venerdì.
Piera Maggio non le manda a dire e si ribella contro certe insinuazioni fatte durante la trasmissione che, ancora una volta, hanno riguardato la sua vicenda personale. La mamma di Denise Pipitone attacca le parole che Carmelo Abbate ha detto riguardo lei e il comportamento tenuto dalla Maggio e Piero Pulizzi, padre biologico della piccola Denise.
Cosa ha detto dunque il giornalista per suscitare la reazione indignata di Piera Maggio?
Abbate ha difeso e tentato di scagionare per l’ennesima volta Anna Corona e la figlia dall’essere responsabili della scomparsa di Denise. Le donne, come tutti sanno, sono state già processate ed assolte, ma in questa ripresa delle indagini sono di nuovo al centro dell’attenzione degli inquirenti.
Ma è su Piera Maggio che Abbate nel suo intervento si concentra, usando parole che hanno lasciato il segno. Parlando di Jessica, la figlia di Piero Pulizzi ed Anna Corona, Carmelo Abbate dice senza peli sulla lingua:
“E poi quale movente dovrebbe avere Jessica? Mettetevi nei suoi panni, era una bambina di 12 anni. Vedono il padre infrattato con un’altra donna, il paese mormora e l’uomo alle figlie giura di non avere un’amante. Poi questa donna resta incinta e Jessica cosa doveva pensare della signora che le aveva portato via il padre?”
In risposta a queste parole che suonano come una accusa al comportamento di Piera Maggio e dell’uomo con il quale la mamma di Denise aveva una relazione, la risposta secca della donna.
La reazione della mamma di Denise Pipitone
“Ma come vi sentite a far denigrare una madre a cui le è stata rapita una bambina, cercando di giustificare la violenza”, ha scritto la Maggio alla redazione di Quarto Grado . “Tutto questo è di uno squallore vergognoso. Non sapete niente della mia vita e mi fate passare per una donna frivola, leggera e senza sentimenti. Vergogna no?”, conclude, annunciando anche una querela.
Al momento silenzio da parte di Nuzzi e della redazione del programma di Rete4.