Dopo il polverone per non essersi vaccinato, Matteo Salvini, ha comunicato che si vaccinerà ad agosto ed annunciando questo appuntamento che gli è costato non poche critiche ha anche fatto un appello. Il leader della Lega accusato di essere in ritardo con l’appuntamento con la vaccinazione, più volte nelle ultime settimane, ha ribadito di aver avuto degli impedimenti.
Tra i detrattori più infervorati che hanno fatto sentire il proprio disappunto non è mancato all’appello Vincenzo De Luca, presidente della regione Campania. In quella circostanza Salvini aveva replicato: “La mascherina la vedete, il vaccino l’ho rimandato perché ero in un’aula di Tribunale e mi sono riprenotato e quindi gli manderò una foto con dedica”.
Con tono più polemico, il leader della Lega nelle ultime settimane ha ripetuto di aver dovuto rimandare la vaccinazione a causa del processo, visto che avrebbe dovuto fare il vaccino lo scorso 28 giugno scorso, ma tali impedimenti lo hanno portato a saltare il turno. “Quando verrà il mio turno, visto che a differenza di altri non scavalco la coda, vi inviterò e faremo un grande cocktail party. Così almeno tutti saranno tranquilli” – la risposta tagliente che Salvini ha dato a chi l’ha criticato per la non vaccinazione.
Matteo Salvini: il suo appello agli italiani sulla vaccinazione
Dopo le polemiche, il leader del Caroccio ha voluto annunciare, in occasione della presentazione del candidato sindaco del centrodestra a Milano, di aver prenotato il vaccino per poi lanciare un monito: “Vaccinatevi. Mettetevi in sicurezza e informatevi”. Nel suo appello, il leader della Lega ha poi aggiunto: “Non faccio il medico, faccio un appello a tutti perché curino la propria salute. Ci sono decine di milioni di italiani che per fortuna si sono vaccinati, quindi chiedo a tutti di informarsi e di dare retta al loro medico. Noi con il Covid temo che dovremo conviverci per dieci anni. Prorogare stato di emergenza? Vediamo il 30 luglio”.
Tra gli altri argomenti affrontati da Matteo Salvini nelle ultime interviste non è mancato quello relativo all’utilizzo del green pass: “Io non costringo nessuno a fare qualcosa controvoglia. Posso invitarli ad ascoltare il loro medico, ma molti non possono vaccinarsi. Se io devo ascoltare alcuni medici che ci stanno raccontando che il vaccino non copre dalle varianti, allora diciamo che se anche i virologi avessero pareri umani, probabilmente questi milioni di italiani che ancora mancano si sarebbero già vaccinati”.