Enrico Ruggeri, dopo aver comunicato sui social che al suo concerto non sarebbe stato necessario esibire il Green Pass, si è ritrovato preso di mira dal web, che a gran voce ha redarguito il cantante. Una polemica che è divampata in rete dopo che Ruggeri entusiasta su Twitter ha annunciato la sua “piccola grande vittoria”.
Il cantante ha infatti scritto un post nel quale ha comunicato ai suoi seguaci: “Domani a Genova sarà possibile accedere al mio concerto anche SENZA GREEN PASS…Gli addetti della Croce Bianca effettueranno tamponi gratuiti ai possessori del biglietto”. Sempre sui social il cantante ha voluto rimarcare che aveva proposto una soluzione simile un anno fa, per far ripartire gli eventi che creano assembramento.
Enrico Ruggeri scatena polemiche annunciando il suo concerto senza Green pass
Dopo il suo tweet, Enrico Ruggeri è stato attaccato degli internauti che hanno snocciolato tutti i problemi che la sua iniziativa comportava. Così gli è stato fatto notare che un tampone negativo è uno dei requisiti richiesti per avere il Green Pass, si tratta quindi di una contraddizione. Più di un utente ha infatti commentato con tono critico: “Tampone gratis = Green Pass, ma che vittoria è?”.
“La vittoria è: vedo il concerto senza dover fare il vaccino e senza spendere soldi per il tampone” – ha risposto piccato Enrico Ruggeri. Ma gli attacchi del popolo del web non si sono esauriti, scatenati da un nuovo tweet di Enrico Ruggeri, nel quale ha denunciato il coro di protesta che si è levato contro il suo annuncio. Infatti il post con cui ha comunicato che non si richiedeva il Green pass al suo concerto, ma che si sarebbero eseguiti tamponi, gli è costato non pochi attacchi da chi è contrario alla certificazione verde ma anche da chi è favorevole.
Tra i commenti più critici qualcuno ha scritto con tono polemico: “Neanche a cantare ormai ti si sopporta, genio”; “Pensavo avessi annullato tutte le date, invece alla fine ci sei cascato pure tu. Sei entrato a far parte di quella fetta di persone che pur di incassare sono disposte a piegarsi alle regole demenziali imposte da un manipolo di criminali”.
Bersagliato da insulti e critiche, Enrico Ruggeri ha replicato stizzito: “Riuscire a beccarsi insulti da ambedue le fazioni solo per aver difeso diritti e cercato soluzioni. Forse fanno bene quelli che tacciono e non prendono mai una posizione, se non per correre in soccorso dei vincitori”.