Il nuovo show di Canale 5 condotto da Ilary Blasi, Star in the star ha avuto un cammino difficile, per via delle polemiche legate ad un evidente plagio, sorte in casa Rai che ha evidenziato la somiglianza del programma con dei suoi format, poi è arrivata la sfuriata di Pier Silvio Berlusconi. Dopo la prima puntata, il vicepresidente esecutivo ed amministratore delegato del gruppo Mediaset ha minacciato di denunciare Banijay, la casa di produzione del format, per truffa per le maschere dei concorrenti.
Pier Silvio Berlusconi, come riferito da Dagospia, ha fatto una bella strigliata ai responsabili, i fratelli Bassetti di Banijay, dopo la prima puntata di Star in the star indirizzando loro una lettera nella quale ha intimato ai due dirigenti: “Se la prossima puntata non cambierà radicalmente l’azienda di Cologno Monzese procederà con querela e richiesta danni”.
Pier Silvio Berlusconi mette sotto attacco Star in the star
Ecco spiegati i motivi dei cambiamenti emersi nella seconda puntata dello show, che avrebbe ampiamente deluso le aspettative. Sul sito di Roberto D’Agostino, si segnala infatti che Berlusconi junior avrebbe perso le staffe per la delusione legata al format che avrebbe disatteso le aspettative rispetto al contratto di appalto. Il figlio del Cavaliere ha minacciato un’eventuale diffida per truffa, in quanto le maschere non risultavano simili al personaggio interpretato sul palco. La premessa di portare in scena un sosia perfetto, che avrebbe dovuto lasciare esterrefatti i telespettatori, dopo la prima puntata di Star in the star non è stata soddisfatta.
Così dalla seconda puntata si è cercato di rimediare proponendo delle maschere più credibili, un cambiamento colto dal pubblico da casa che su Twitter ha commentato positivamente: “Stasera molto meglio la qualità delle maschere e si capisce che cantano dal vivo. Bravi”. Altri utenti apprezzando i miglioramenti hanno sottolineato che la strigliata dei vertici Mediaset ha fatto centro.