Dj Aniceto ha deciso di tatuarsi sul petto il Green pass che ha dedicato al presidente del Consiglio, un forte segnale di approvazione che è arrivato dopo le recenti dichiarazioni del sottosegretario alla Salute Andrea Costa che ha preventivato la riapertura delle discoteche con una capienza del 75% e con Certificazione verde. “Credo nel green pass, tanto che me lo sono tatuato sul cuore come simbolo della riapertura ritrovata e lo dedico a Mario Draghi che sta facendo un ottimo lavoro” – queste le sue parole del dj affidate ad un’intervista per Adnkronos.
Parlando della situazione critica degli spettacoli dal vivo, Dj Aniceto ha caldeggiato la riapertura delle discoteche, per poi rivolgere delle parole di fuoco ai no vax definendoli “criminali ignoranti”, ma nel corso delle sue dichiarazioni si è soffermato anche sul tema sicurezza.
Dj Aniceto si tatua il Green pass sul cuore e promuove la riapertura delle discoteche
“Bisogna portare in discoteca anche la mascherina, come in qualsiasi luogo pubblico, perché sappiamo che i vaccinati sono anche loro veicolo dell’epidemia. Non si devono inoltre creare resse inutili e ai gestori voglio consigliare di evitare di offrire biglietti omaggio al solo scopo di far trovare i locali già pieni ai clienti […]” – le sue parole di monito.
Anche se si fa portavoce del rilancio della movida non nega che si debba essere responsabili e rispettosi delle norme anti contagio. “Dobbiamo continuare a fare dei sacrifici, usando ancora la mascherina perché sappiamo che i vaccinati possono essere anche loro veicoli dell’epidemia. Il problema esiste e ci dovremo convivere, e non è giusto che quello delle sale da ballo sia l’unico settore condannato. Spero che i politici riaprano presto: la musica è l’arcobaleno della nostra vita e non può essere condannata da pregiudizi. I dj non possono essere visti come diavoli e io non posso avere sensi di colpa quando vedo la gente ballare” – la chiosa di Dj Aniceto.