Momento nero per Enrico Varriale, il noto giornalista sportivo della Rai, risulta indagato per stalking, dopo le accuse della sua ex, che hanno fatto scattare una misura cautelare: al volto televisivo del calcio italiano è stato imposto il divieto di avvicinamento alla donna. Un provvedimento firmato dalla Procura di Roma dopo la denuncia della sua ex con la seguente motivazione: “Le condotte poste in essere dal Varriale danno conto di una personalità aggressiva e prevaricatoria, evidentemente incapace di autocontrollo”.
Il gip Monica Ciancio ha emesso la misura cautelare di divieto di avvicinamento a meno di 300 metri dai luoghi frequentati dall’ex compagna del giornalista, negando anche la possibilità di comunicare con lei. Una disposizione che il gip ha reso noto dopo i riscontri nell’ambito dell’indagine per stalking, atti persecutori e lesioni personali coordinata dalla Procura di Roma.
La denuncia dell’ex compagnia del giornalista sportivo
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Un’indagine avviata dopo la denuncia fatta dalla donna e che si è protratta per circa un mese: la giovane imprenditrice avrebbe avuto per circa un anno una relazione con il giornalista sportivo della Rai che si è conclusa con una spirale nera.
Dopo i racconti della donna, la Procura di Roma ha avviato le indagini ritenendo attendibili le sue testimonianze, nel corso delle quali ha riferito di essere stata insultata, picchiata, presa a schiaffi, sbattuta contro il muro, ma anche sottoposta a stalking ricorrenti telefonate notturne ed appostamenti sotto casa. Inoltre la donna ha presentato anche il referto del pronto soccorso del Policlinico Gemelli, in seguito ad una lite per motivi di gelosia nella quale la donna ha riportato una serie di lesioni sul corpo, con una prognosi di cinque giorni.
Enrico Varriale si difende dalle accuse della sua ex
Alle accuse della giovane imprenditrice ha fatto eco la versione del volto della Rai che si è difeso dichiarando al Corriere: “Non ho mai stalkerizzato nessuno e chi afferma questo ne risponderà in tutte le sedi. È una dolorosa vicenda personale che avrei preferito rimanesse tale. Purtroppo però mi sono state rivolte, e rese pubbliche, accuse del tutto false. Sono sicuro che riuscirò a dimostrare la loro infondatezza facilmente e in tempi brevi”.
L’accusa non ha riferito solo all’episodio di violenze andato in scena il 6 agosto scorso, un alterco per motivi di gelosia, ma anche ad altri atti persecutori (telefonate e citofonate a notte tarda, appostamenti e messaggi dal contenuto offensivo) che hanno portato la ex di Enrico Varriale a fare una seconda denuncia lo scorso 14 settembre.