Gli autori del GF Vip sono stati colti in fallo: hanno fatto volare insulti a microfono aperto, che sono stati colti dai concorrenti. La macchina che sta dietro al reality show di Canale 5 ha commesso un’imperdonabile gaffe sfogandosi senza accorgersi di aver lasciato il microfono aperto. Sono state così messe sotto accusa le loro frasi, colte inavvertitamente da alcuni vip che si trovavano in giardino, che dopo averle carpite si sono guardati con fare sospetto, decidendo poi di non aprire le discussioni ma di sorvolare.
I gieffini hanno fatto finta di non aver capito le parole trapelate da quella fuga accidentale dell’audio. Invece il web non ha archiviato l’episodio, anzi ne ha voluto parlare riproponendo le frasi che si sono lasciati fuggire gli autori del GF Vip: “Una massa di imbecilli e cerebrolesi… Ca**i loro”. Una gaffe commessa da una voce femminile che dovrebbe essere quella di uno degli autori del reality, un’esternazione a caldo che è stata gestita tempestivamente da un’altra collega che ha posto un freno esclamando: “Si sente tutto!”.
Lo sfogo degli autori del GF Vip a microfono aperto
Sui social si è accesa la curiosità, gli utenti si sono chiesti a chi fossero rivolte quelle parole offensive, mentre altri sono rimasti esterrefatti dopo la reazione dei gieffini che hanno udito la clamorosa gaffe non curandosene troppo. Infatti non pochi vip hanno colto quegli insulti: Davide Silvestri, Aldo Montano, Nicola Pisu, Ainett Stephen, Alex Belli e Miriana Trevisan erano seduti in giardino. E dopo aver percepito quello sfogo, Davide Silvestri ha esclamato: “Facciamo finta di niente”, dopo è intervenuto Nicola Pisu che si è domandato se quelle offese fossero indirizzate loro, Alex Belli invece ha cercato di spostare l’attenzione invitandolo con gesti a non parlarne.
La gaffe dell’audio degli autori del GF Vip è arrivata dopo le dure critiche rivolte nei confronti di Alfonso Signorini, da parte di alcuni inquilini della Casa più spiata d’Italia che non hanno apprezzato come il conduttore ha gestito le polemiche sorte dopo la frase razzista di Soleil Sorge, che ha scaldato gli animi dei vipponi.