Gerry Scotti, il re dei quiz show di Canale 5, oltre ad essere considerato una punta di diamante di Mediaset è anche una persona molto colta come conferma alla guida dei suoi programmi di maggiore successo. Virginio Scotti, questo il vero nome del conduttore datogli dai genitori in onore di uno zio, e che è stato ereditato dalla sua nipotina Virginia, avuta dal figlio Edoardo nel 2020, ha deciso di farsi chiamare Gerry. Ma sapete perché ha scelto questo nome?
Forse non tutti conoscono degli episodi del passato del famoso conduttore; ”Gerry” era il soprannome che i suoi compagni di scuola gli diedero per prenderlo in giro quando era un ragazzino. Nessuno avrebbe mai pensato, all’epoca, che, col passar del tempo questo sarebbe diventato il suo nome d’arte.
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Il conduttore televisivo con un passato in radio, prima di muovere i suoi primi passi sul piccolo schermo sognava di diventare uno speaker radiofonico ed infatti negli anni Ottanta ha collezionato la sua prima esperienza in radio, lavorando come presentatore radiofonico a Radio Milano International ed in seguito, nel 1982, è approdato a Radio Deejay fortemente voluto da Claudio Cecchetto.
Tuttavia, il destino doveva ancora regalargli il meglio, relativamente alla sua carriera, infatti c’è stata un’altra svolta che lo ha portato davanti alle telecamere, conducendo delle trasmissioni di grande successo quali: Passaparola, Chi vuol essere milionario, Caduta libera.
In tali occasioni, Gerry ha potuto mostrare la sua grande professionalità, ma anche la sua vena ironica ed autoironica che piace tanto al pubblico che lo segue con affetto da anni, non perdendo le piacevoli puntate dei suoi giochi a premi.
Il titolo di studio ha Gerry Scotti: da mancato principe del foro a re dei quiz show
Inoltre Gerry Scotti ha anche avuto una piccola parentesi nel mondo della politica come deputato, ma di questa esperienza non parla spesso, dal momento che non è stata per lui appagante. Invece parla spesso del suo grande rammarico: quello di non aver concluso i suoi studi universitari. Infatti il popolare conduttore di Mediaset ha interrotto la sua carriera accademica a pochi esami dalla laurea, come ricorda nei suoi programmi con una punta di amarezza.
Tuttavia, la vita l’ha ripagato ugualmente per i suoi sforzi lavorativi, con una carriera di tutto rispetto. Oggi Scotti è uno dei presentatori più amati della tv, definito da alcuni persino ”successore di Mike Bongiorno”.
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Dopo aver frequentato il liceo classico a Milano, Gerry Scotti ha deciso di iscriversi all’università, frequentando la facoltà di Giurisprudenza, ma a pochi esami dalla fine ha deciso di abbandonare gli studi. Così quando gli mancavano solo pochi esami dalla laurea ha scelto di intraprendere la carriera radiofonica che lo ha poi fatto approdare sul piccolo schermo, malgrado i suoi genitori sognassero per lui una carriera diversa: volevano che diventasse avvocato.