“Ora posso dire che ce l’ho fatta” – questa la confessione con il cuore in mano fatta da Raoul Bova che ha affrontato un tema molto delicato e privato, mettendo in luce un retroscena che l’attore ha tenuto nascosto a lungo: ha dovuto combattere negli ultimi anni con un nemico invisibile e subdolo, la depressione che ha vinto chiedendo aiuto ad uno specialista. “Ho vissuto momenti pesanti. Il malessere mentale è al pari di quello fisico, la depressione non va sottovalutata perché ti porta a fare dei grossi danni alle persone che hai accanto” – così Bova ha dato la sua testimonianza condividendo una drammatica esperienza personale.
I personaggi dello spettacolo sembrerebbero immuni a questo tipo di disturbi, vista la loro vita professionale e privata votata ai contatti sociali ed ai tanti impegni, eppure molti di loro finiscono per essere risucchiati da questo mostro nero, che assorbe le loro emozioni e pensieri gettandoli in una condizione di atonia. Una prigionia che ha colpito l’attore che per anni ha cercato di liberarsi dalla depressione chiedendo l’aiuto di un analista, che gli è stato di grande supporto per vincere la battaglia contro una malattia invisibile ma ostica.
La battaglia di Raoul Bova contro la depressione
Dopo aver affrontato un periodo buio della sua vita, Raoul Bova ha deciso di condividere la sua testimonianza per sensibilizzare tutti verso questa malattia, che non solo è difficile da trattare senza il giusto supporto ma anche da diagnosticare. Dopo la clamorosa rivelazione dell’attore molti fan sono rimasti spiazzati, altri invece hanno espresso empatia e sostegno nei confronti dell’attore condividendo anche le loro personali esperienze.
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Parlando della malattia dell’anima che lo ha colpito, Bova ha svelato come si è deciso ad intraprendere la sua battaglia personale contro la depressione per gestirla con maggiore consapevolezza ed intraprendere il cammino verso la guarigione. “Ho fatto anche delle sedute con un terapeuta per capire alcuni passaggi che non riuscivo a risolvere da solo. E consiglio a tutti, a chi si accorge di non avere più il controllo, a chi ha eccessi di pianto, a chi ha tanta rabbia, a chi non contiene le emozioni, di andare da un terapeuta che riordini le cose”.
L’attore ha rivolto così un appello a coloro che come lui si trovano a dover fare i conti con questo malessere psicologico, che condiziona fortemente ogni aspetto della vita. Inoltre l’attore con il suo racconto in prima persona ha esortato a chiedere aiuto ad un terapista, il solo in grado di guidare i pazienti ad uscire dal tunnel della depressione.