La polemica innescata dallo spot sulla Regione Liguria con protagonista Elisabetta Canalis continua a riecheggiare ed anche Maurizio Costanzo si è espresso al riguardo, contestando gli stessi particolari che hanno fatto storcere il naso all’opinione pubblica. Il contestatissimo spot della Liguria con protagonista l’ex velina sarda è stato accolto da una pioggia di critiche, per diverse dissonanze legate non solo alla location ma anche al cachet, senza contare il fatto che qualcuno non ha gradito che sia stata scelta la Canalis come testimonial.
Una polemica a cui hanno preso parte, per far sentire il proprio disappunto anche esponenti del mondo politico. Lo spot sulla Regione Liguria mandato in onda nel corso della settimana sanremese ha creato una sorta di incidente diplomatico: non solo non è stato gradito il fatto di aver scelto come testimonial della Regione un personaggio famoso che non ha origini ligure, ma anche il fatto che le immagini dello spot hanno ripreso la Canalis con sullo sfondo Los Angeles dove risiede ormai da tempo. Anche il suo ingaggio ha avuto il suo peso nell’accrescere il malcontento: pare che l’ex velina sia stata pagata profumatamente, circa 100mila euro.
Il parere critico di Maurizio Costanzo sullo spot di Elisabetta Canalis sulla Regione Liguria
Sulla questione è intervenuto Maurizio Costanzo che ha espresso il suo parere nella rubrica su spettacolo e televisiva a lui affidata all’interno del settimanale Nuovo. Il noto giornalista anche se ha avuto da ridire sulla scelta azzardata di puntare su Elisabetta Canalis per promuovere la Liguria, non ha infierito eccessivamente su di lei, bacchettando di più la scelta delle immagini che hanno fatto da cornice allo spot.
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“Vedere la Canalis fare la pubblicità della bellissima Liguria con, alle spalle, i grattacieli di una città americana è strano. Il presidente della Regione è libero di spendere i soldi per la promozione del suo territorio come meglio crede. Forse sarebbe stato meglio invitare la Canalis per un fine settimana a Portofino o alle Cinque Terre e far recitare Elisabetta in uno scenario coerente con lo scopo della pubblicità” – questo il commento critico di Costanzo che soffermandosi poi sulla scelta della testimonial ha detto – “Non sarà una grande donna di spettacolo ma non è nemmeno l’ultima arrivata…”
Dopo il polverone, l’ex velina si è astenuta dal ribattere invece lo ha fatto il Governatore della Regione, Giovanni Toti, chiamato direttamente in causa che ha motivato la decisione di puntare sulla Canalis ricordando la sua partecipazione sul palco dell’Ariston a Sanremo 2011 e nel 2012 insieme a Belen Rodriguez quando Gianni Morandi ha condotto la kermesse. Infatti il messaggio che si è voluto veicolare con la promozione, come puntualizzato da Toti, è che non solo un ligure può apprezzare le bellezze del territorio. Invece per giustificare il generoso ingaggio dell’ex velina, il Governatore ha sottolineato che è stato un investimento vincente visto l’ottimo riscontro che si è fatto registrate nella settimana sanremese.
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