Facendo un bilancio sulla sesta edizione del GF Vip, Alfonso Signorini ha concesso una lunga intervista al Corriere della Sera, sulle cui colonne si sono raccolte delle eclatanti dichiarazioni in attesa della finalissima del 14 marzo che decreterà il vincitore e chiuderà le luci della Casa di Cinecittà che ha fatto da cornice ad un’edizione record e ricca di dinamiche inedite.
Dopo la sua terza conduzione consecutiva del reality più longevo della televisione italiana, Signorini ha tirato le somme parlando a 360 gradi del programma, senza rinunciare ad esprimere il suo parere tagliente sui vipponi, che anche in questa edizione del reality hanno creato polemiche ed innestato proteste social per via di alcune esternazioni che negli anni passati si sarebbero risolte con delle squalifiche senza appello. Il clima più permissivo adottato in questa edizione del reality ha favorito delle situazioni ingestibili redarguite dal pubblico televisivo, che in diverse occasioni ha chiesto provvedimenti per i concorrenti.
A tal proposito Alfonso Signorini ha puntualizzato la policy che si è adottata rispetto al passato: “Nelle edizioni precedenti eravamo più rigorosi e inflessibili, e ci sono stati attriti e contrasti nel gruppo di lavoro. A me ad esempio la squalifica di Fausto Leali per la N-word era sembrata esagerata e fuori luogo. Fin dall’inizio ho messo sul tavolo che volevo un’edizione che fosse più spregiudicata come è nella natura del programma”.
Alfonso Signorini tuona contro i concorrenti del GF Vip
Rispetto alle sue due precedenti esperienze al timone del GF Vip in questa sesta edizione si è percorsa la strada della tolleranza: “Quest’anno alcune espressioni sono state decisamente fuori luogo e le abbiamo condannate sempre con fermezza, ma sappiamo distinguere cosa è veramente ingiurioso da quanto invece è provocatorio, frutto di un’esasperazione o stupidità. Poi i social trasformano tutto in un caso nazionale, ma se ragionassimo solo con il politicamente corretto non dovremmo nemmeno andare in onda 24 ore su 24″.
Ma nel corso della lunga intervista per il Corriere della Sera di Alfonso Signorini non sono mancati duri affondi per condannare la condotta poco rispettosa dei gieffini: “A un certo punto la situazione era sfuggita di mano e mi sono sentito in dovere di parlare a tutti e dargli un consiglio: uscite piuttosto che dare il peggio di voi come state facendo, vi fate del male da soli. Alcuni concorrenti sono più stupidi che razzisti“.
Non è mancata però la difesa del GF Vip, il conduttore ha infatti giustificato alcuni scivoloni e polemiche che sono sorti durante i sei mesi di convivenza forzata dei gieffini, sottolineando che il programma è per sua natura politicamente scorretto e che la censura e la condanna non sono mancate in presenza di espressioni fuori luogo ed irrispettose, facendo una severa distinzione tra cosa è offensivo e cosa invece ricade nel campo della provocazione.
Il commento tagliente su Katia Ricciarelli e sulle opinioniste
In diverse occasioni anche Alfonso Signorini è stato messo alla gogna, in particolare per la sua frase sull’aborto che gli è costata una sonora bufera mediatica, e su tale argomento delicato ha voluto precisare: “Stavo parlando della cagna di Giucas Casella all’interno del GF. Una battuta è stata estrapolata ed è diventata un caso. Anche il contesto deve essere valutato”.
Tra gli altri temi affrontati dal direttore di Chi non è mancato un commento più approfondito su una delle protagoniste più discusse del GF Vip 6: Katia Ricciarelli alla quale ha rivolto una severa stilettata: “Dimostra che l’archetipo della nonnina di Cappuccetto Rosso non esiste, si associa l’idea della persona matura, alla quintessenza della bontà e dell’accoglienza, ma lei è tutto fuorché buona e accogliente“.
In questa lunga ed appassionante edizione del reality di Canale 5 ha tenuto banco anche la rivalità tra le due opinioniste esplosa in più riprese in studio e sui social, Alfonso Signorini ha ammesso che l’antagonismo tra Adriana Volpe e Sonia Bruganelli è stato un elemento su cui ha voluto marciare come sottolineato dal suo commento: “Continueranno a non amarsi, è chiaro che a me faceva gioco ed era quello che speravo ardentemente accadesse”.