Silvano Michetti non ci sta e vuole assolutamente difendersi dall’accusa di aver pronunciato una bestemmia durante il reality L’Isola dei Famosi. Il membro dei Cugini di Campagna é stato squalificato dal gioco, a suo dire, ingiustamente. Non é la prima volta che accade una cosa del genere in un reality, ma stavolta sembra proprio che l’artista sia fermamente intenzionato a contestare la sua espulsione.
Il primo a parlare in favore di Silvano Michetti é stato suo fratello Ivano che, dall’Italia, ha spiegato perché la squalifica, in tal caso, non abbia alcun senso. Persino sulla pagina Instagram dei Cugini di Campagna é stato pubblicato dagli artisti un video a rallentatore, affinché si possano comprendere le esatte parole pronunciate da Silvano.
Quest’ultimo ha interesse anche a preservare la propria immagine, oltre ad essere reintegrato nel gioco, ritenendo di essere stato squalificato senza un motivo valido. Cos’ha detto realmente Silvano Michetti a L’Isola dei Famosi?
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Silvano Michetti ha condiviso la spiegazione di suo fratello, secondo cui avrebbe detto: ”Santo Dio”, in luogo di un’espressione blasfema che, invece, gli é stata attribuita. Gli artisti hanno, poi, corredato il video pubblicato su Instagram con la didascascalia: ”Silvano dice ‘Santo”’. I Cugini di Campagna, allo scopo di tutelarsi, hanno diffidato Mediaset, come si legge su La Repubblica.
”In relazione alle notizie apparse sui media, circa l’espulsione di mio fratello, Silvano Michetti, dal format L’Isola dei Famosi per un’asserzione pronunciata al momento dell’arrivo sull’isola, definita nel comunicato rilasciato da Mediaset ‘blasfema’, intendo precisare quanto segue: l’audio nel quale mio fratello pronuncia le parole incriminate é molto chiaro: si sente ‘Santo Dio’. L’espressione non può considerarsi né blasfema nei confronti di Dio o della religione, né una bestemmia. Manca, quindi, il presupposto legale per l’espulsione di mio fratello dal format.”, si legge.
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Ivano ha agito facendo le veci di suo fratello Silvano Michetti, precisando: ”Non potendo mio fratello, in questo momento, assumere direttamente iniziative a sua tutela, ho inviato, a titolo personale e anche come leader del gruppo dei Cugini di Campagna, una diffida a Canale 5 e ai responsabili della trasmissione, invitandoli a desistere dalle annunciate iniziative nei suoi confronti e a mantenerlo nel suo ruolo di partecipante alla trasmissione…”. In pratica, se la richiesta dei Cugini di Campagna dovesse essere accolta, Silvano Michetti dovrebbe rientrare in gara, accanto ai suoi compagni d’avventura. ”Ho già, altresì, dato incarico a un importante studio legale per tutelare gli interessi e l’immagine di mio fratello e del gruppo Cugini di Campagna in tutte le sedi.”. Si preannuncia, dunque, una battaglia legale senza esclusione di colpi.