Hai mai pensato a qual è la temperatura migliore per addormentarti? Te lo dice la scienza! Secondo uno studio scientifico, infatti, dormire in una stanza fredda è meglio che coricarsi con un caldo eccessivo.
Molto meglio quindi, andare a dormire con i piedi e le mani congelate, dicono gli scienziati. Scopriamo quali sono i motivi di questa affermazione e i benefici di un sonno a basse temperature.
Scegli sempre di dormire in una stanza fredda
Secondo la scienza esiste una temperatura ottimale per la camera da letto e ce la rivela Christopher Winter, il direttore medico di Neurologia e medicina del sonno di Charlottesville.
L’esperto afferma che la temperatura della camera da letto, dovrebbe stare fra i 15 e i 19 gradi per garantire un sonno ottimamali.
Temperature superiori ai 24 e inferiori ai 12 gradi, possono interrompere il sonno più volte durante la notte.
Perché?
Per un periodo di 24 ore, la temperature del nostro corpo raggiunge il picco e diminuisce naturalmente.
La nostra temperatura interna è generalmente al massimo nel primo pomeriggio e quando ci addormentiamo, i nostri corpi si raffreddano naturalmente.
Aiutare il proprio corpo a raggiungere la temperatura più bassa velocemente può favorire un sonno più profondo.
Cameron Van den Heuvel, del Center for Sleep Research di UniSA, afferma:
“Circa da un’ora a un’ora e mezza prima di addormentarsi, il corpo inizia a perdere calore dal suo nucleo centrale e questo provoca un aumento della sensazione di stanchezza negli adulti sani normali.
Questi cambiamenti fisiologici si verificano molto prima di andare a letto e possono verificarsi prima che le persone se ne rendano conto. ”
Benefici di una stanza fredda
Ci sono molte ragioni per cui dormire in una stanza fredda possa giovare alla tua salute. Ecco 4 motivi per cui dovrai abbassare la temperatura della tua camera da letto.
- Addormentamento rapido
È semplice matematica, davvero. Fornisci al tuo corpo un ambiente più comodo per addormentarti e lo farà in modo più veloce.
Il troppo caldo e il troppo freddo, provocano un eccessivo dispiego di energia e passerai la nottata a rigirarti nel letto.
- Un sonno più riposante
Se il tuo corpo non cercherà di regolarsi, cadrai in un sonno più profondo e rigenerante.
Secondo uno studio australiano, dormire in una stanza fredda riduce l’insonnia.
- Previene l’invecchiamento
E’ stato dimostrato che dormire con una temperatura che va dai 15 ai 19 gradi consente al corpo di rilasciare più melatonina, un ormone anti-invecchiamento.
- Riduce il rischio di incorrere in alcune malattie metaboliche
Secondo un recente studio, dormire in una stanza fredda permette al corpo di bruciare più calorie al mattino.
Questo, aiuta a ridurre il rischio di malattie metaboliche come il diabete.
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