Dopo lo smacco della presentazione dei cantanti in gara a Sanremo 2020 rivelata da Amadeus a Repubblica, la Rai dice no a Rula Jebreal, riprende il timone in mano e annulla qualsiasi ipotesi di contratto.
L’eventualità che la giornalista facesse parte della partita aveva sollevato un polverone di polemiche, soprattutto dopo alcune frasi che Rula pronunciò contro gli italiani.
L’argomento Rula-Sanremo 2020, aveva quindi infuocato gli ultimi giorni del 2019, scatenando polemiche politiche più violente di quelle sulle tasse!
La presenza della Jebreal, anticipata questa volta da Dagospia e non da Repubblica, verteva anche sui rapporti che la giornalista palestinese ha con l’ex First Lady Michelle Obama.
Al punto che, sempre secondo indiscrezioni, la moglie dell’ex Presidente americano potesse in qualche modo essere anch’essa coinvolta nel Festival.
Ipotesi sfumate quindi, anche per la dura presa di posizione di diversi esponenti politici del Centro-Destra che non avevano gradito la presenza di Rula Jebreal.
La Rai dice no a Rula Jebreal
La decisione del Consiglio della Rai, polemiche a parte, sembra essere di quelle condivisibili, proprio per il carattere e lo stile del Festival.
Fare di una delle trasmissioni più seguite non solo in Italia, ma anche all’estero, un palcoscenico per argomenti diversi, non è sembrato corretto. Ricordiamo infatti che sono già diversi anni che la kermesse sanremese viene trasmessa dalla Rai in mondovisione.
E di questo, crediamo, dovrebbe ricordarsene anche il conduttore prescelto, Amedeo Umberto Rita Sebastiani, in arte Amadeus.
Sicuramente ringalluzzito dallo share del suo spettacolo serale I soliti ignoti, ma non così potente da fare e disfare a proprio piacimento.
Speriamo quindi che dopo questa parentesi non proprio musicale il mese che ci separa dall’appuntamento col Festival sia dedicato alla musica e allo spettacolo.
D’altronde è questo il significato della manifestazione, e volerla vestire con altri argomenti non è sembrato il modo migliore per rimarcarne lo stile.