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“Sono gay, non mi voglio più nascondere”. Il calciatore famoso di serie A fa coming out a sorpresa

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Jakub Jankto, noto calciatore dello Sparta Praga, che ha giocato anche nell’Ascoli, nella Sampdoria e nell’Udinese, ha lanciato un messaggio dal suo profilo che ha stupito tutti. ”Non voglio più nascondermi…”, ha sentenziato Jankto, lasciando intendere si trattasse della sua vita privata. In pratica, il giocatore ha fatto coming out, dichiarando la propria omosessualità. 

Anche Thomas Hitzlsperger, ex centrocampista della Lazio, ha deciso di non nascondersi più, un anno dopo aver lasciato i campi di calcio. Di sicuro, si tratta di una scelta liberatoria che prima o poi si compie, per sentirsi più in contatto con se stessi, una volta abbattuta ogni forma di pregiudizio. Sono omosessuale e non voglio più nascondermi…”, é stato il ”grido” liberatorio di Jakub Jankto sul suo profilo ufficiale. 

Il calciatore ha deciso di intraprendere un cammino di verità, in primis, verso se stesso, in modo tale da abbattere tutte le barriere. In genere, si tratta di un percorso piuttosto accidentato, intrapreso da diversi omosessuali, scontratisi con il pregiudizio sociale. ”Come tutti, ho le mie forze, le mie debolezze…”, ha precisato Jakub, prima di lasciare spazio alla sua consapevole confessione. 

Jakub Jankto, il coming out liberatorio: ”Voglio vivere la mia vita senza paure, senza pregiudizi…”

Jakub Jankto ha fatto riferimento anche ai suoi affetti più cari, dicendo: ”Ho una famiglia, ho amici, ho un lavoro che ho sempre fatto al meglio con serietà, professionalità e passione…”, rivelando di non essersi sentito a proprio agio, nel vivere nascondendo la propria identità sessuale. Non a caso, Jakub ha precisato: ”Come tutti, voglio anche vivere la mia vita in libertà, senza paure, senza pregiudizi, senza violenza, ma con amore…”. 

Jakub Jankto
JAKUB JANKTO

In fondo, Jakub Jankto sta solo rivendicando il diritto di amare chi vuole, senza per questo diventare vittima di pregiudizi e, nel peggiore dei casi, violenze. Per arrivare a tale consapevolezza, il calciatore ha dovuto dapprima fare i conti con se stesso, con la propria interiorità, riuscendo a vincere gli ostacoli. D’altra parte, non si tratta certo del primo calciatore passato dalla Serie A ad essersi palesato nella sua omosessualità. 

In Italia Jakub Jankto si é trasferito a soli diciotto anni, per giocare nell’Udinese, passando poi in Serie B all’Ascoli, tra il 2015 e il 2016; molti ricorderanno, infatti, la sconfitta del 2 agosto 2015 con il Cosenza in Coppa Italia, mentre il 13 agosto 2016  ha giocato nell’Udinese (sconfitta contro lo Spezia). Successivamente, Jankto é passato alla Sampdoria con il prestito annuale con obbligo di riscatto fissato a 15 milioni, mentre il 12 agosto 2018 ha segnato il famoso goal contro la Viterbese in Coppa Italia, vincendo 1-0. Tra i suoi successi, spicca quello contro l’Atalanta (1-3), ottenendo un pareggio nel derby contro il Genoa (1-1), e una sconfitta (2-1) contro il Napoli. Dopo la vittoria contro l’Inter (2-1), ha indossato la fascia di Capitano del Club Doriano. Al di là delle vittorie sul campo, Jakub Jankto ha vinto nella vita, riuscendo a mostrarsi per quello che é, senza nascondersi. 

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