Il programma di Massimo Giletti, Non è l’Arena è stato sospeso con effetto immediato, questa la decisione presa da La7: la decisione inaspettata presa dalla rete televisiva di proprietà del gruppo Carlo Communication, ha finito per provocare un putiferio a livello mediatico.
Senza alcun preavviso sarebbe stata comunicata la decisione al conduttore ed al suo team di lavoro che si sono trovati a leggere una comunicazione telegrafica: “Non è l’Arena non andrà in onda domenica 16 aprile 2023”. Inoltre La7 ha colto l’occasione per ringraziare Massimo Giletti per il lavoro svolto negli ultimi sei anni per l’emittente televisiva, nei confronti della quale a quanto pare sarebbero sorte delle frizioni nell’ultimo periodo.
Non è l’Arena di Massimo Giletti sospeso
Si è vociferato infatti in un ritorno in Rai del conduttore per via dei rapporti tesi che avrebbero potuto dare adito ad una rottura, e qualcuno ipotizza che questa sospensione improvvisa possa essere il preludio di uno strappo insanabile. I ben informati hanno parlato di un retroscena spinoso: Massimo Giletti avrebbe avuto dei contrasti con Urbano Cairo, capo dell’azienda e questo farebbe prevedere un suo possibile ritorno su Rai1.
La sospensione di Non è l’Arena senza alcun preavviso ha colto di sorpresa tutto il gruppo di lavoro e non sarebbe da ricondurre agli ascolti, visto che Giletti garantisce da anni una buona fetta di telespettatori, mentre è più probabile che si sia fatto terra bruciata attorno come successo anni fa in casa Rai, un retroscena che il conduttore ha spiegato nel corso della sua intervista con Francesca Fagnani, a Belve.
Le ultime notizie, da considerarsi attendibili, segnalano che il conduttore al momento è rimasto a disposizione di La7, anche se la sua trasmissione ha dovuto chiudere i battenti improvvisamente, dopo sei lunghi anni di messa in onda sulla rete, attirando e coinvolgendo con una conduzione d’assalto e personale moltissimi telespettatori.
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