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Gli animalisti si scagliano contro Papa Francesco: “A differenza dei santi non ama gli animali”

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Papa Francesco é finito al centro di un’aspra polemica per essersi rifiutato di benedire un cane, come ha raccontato il pontefice, durante gli Stati Generali della Natalità, sollevando un polverone. Non ho avuto pazienza ed ho sgridato la signora, dicendole: ‘Tanti bambini hanno fame e lei col cagnolino’…”, ha ammesso Papa Francesco. Inutile dire che la dichiarazione di Sua Santità ha fatto subito molto scalpore, provocando una vera e propria insurrezione tra gli animalisti. 

Una nota dell’Organizzazione Internazionale Protezione Animali (Oipa), ha riportato la dichiarazione di Papa Francesco, aggiungendo che Sua Santità non é nuovo a questo tipo di ”esternazioni che contrappongono i figli a cani e gatti”. Insomma, gli animalisti sono insorti,  confrontando l’atteggiamento dell’attuale pontefice con quello di grandi Santi che hanno manifestato sempre amore puro ed incondizionato nei confonti del mondo animale. 

Si legge ancora che Papa Francesco rivelerebbe ”una certa lontananza dall’amore incondizionato per gli animali, quello che invece hanno manifestato, nel corso dei secoli, molti Santi, da San Francesco, che li chiamava ‘fratelli’ e ‘sorelle’, a San Giovanni Bosco, passando per Sant’Antonio Abate, Santa Gertrude di Nivelles, San Serafino, San Filippo Neri”. Sul punto si é espresso il Presidente dell’Oipa; vediamo quali sono state le sue parole sull’atteggiamento di Papa Francesco nei confronti degli animali. 

Papa Francesco attaccato dagli animalisti: ”Prende le distanze da esseri viventi, anch’essi parte del creato…”

Papa Francesco é stato criticato da Massimo Comparotto, presidente dell’Oipa che ha dichiarato: ”Spiace che il nuovo Papa Francesco prenda le distanze da esseri viventi, anche loro parte del creato, invece di promuovere una nuova visione, specialmente in quest’epoca, in cui si ritiene lo sfruttamento spietato della creazione come necessario e connaturato all’uomo”.

La tradizione della Chiesa cattolica racconta 2000 anni di storie di Santi che rispettavano e amavano gli animali…”, ha ricordato Comparotto, aggiungendo un carico da novanta alla spinosa questione. Inoltre, come sottolineato dall’Oipa, ci sono diversi sacerdoti che benedicono gli animali e che, vedendo il comportamento di Papa Francesco, potrebbero pensare di aver agito male, mentre invece non fanno altro che seguire i dettami del Santo che amava tanto gli animali e da cui l’attuale pontefice ha preso il nome. Non a caso, il 26 agosto 2022, Papa Francesco ha parlato ancora una volta degli animali. 

Papa Francesco bufera

Qui é inverno demografico europeo: invece dei figli, preferiscono avere cani, gatti, che é un po’ l’affetto programmato…”, ha dichiarato Papa Francesco, per poi aggiungere: ”Io programmo l’affetto, mi danno affetto senza problemi. E se c’é dolore? Beh, c’é il medico veterinario che interviene, punto. E questa é una cosa brutta. Per favore, aiutate le famiglie ad avere dei figli. É un problema umano e anche un problema patriottico”. Anche l’Ente Nazionale Protezione Animali si é espresso contro il pontefice con un tweet molto eloquente: ”Sgridare una persona che chiede di benedire il proprio cane. E vantarsene! E avere scelto di chiamarsi Francesco…nessun commento, molti pensieri!”. 

Comparotto, sul discorso di Papa Francesco, ha aggiunto: ”É strano pensare che il Papa consideri l’amore nelle nostre vite come limitato quantitativamente e che, dandolo a qualcuno, si tolga ad altri…”. Insomma, gli animalisti non riescono proprio a comprendere il discorso di Sua Santità; non a caso, Camparotto ha lanciato una frecciatina, dicendo: ”É evidente che per Francesco la vita animale é meno importante della vita umana, ma chi sente che la vita é sacra ama la vita al di là della specie”. 

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