Francesca Fialdini ha rivelato un aspetto inaspettato della sua vita privata, nel corso di un’intervista rilasciata al settimanale Mio, la conduttrice di Da noi…a ruota libera, ha parlato del suo rapporto con i cellulari e dell’importanza che questi dispositivi hanno acquisito nella nostra vita quotidiana: “Conservo i miei vecchi cellulari, so che foto e video da quegli apparecchi forse non li recupererò più e so anche che in questo modo mi faccio del male, perché i cellulari rilasciano sostanze nocive”.
Francesca Fialdini ha fatto queste rivelazioni in occasione della presentazione del docufilm Materia Viva, dove ha aggiunto: “I telefoni hanno per noi un valore affettivo perché dentro ci sono foto e video della nostra vita. Abbiamo regalato la nostra memoria visiva e sentimentale ai cellulari”.
Francesca Fialdini in lacrime, rivelazioni inaspettate
La conduttrice Rai ha espresso preoccupazione anche per l’avanzata dell’intelligenza artificiale, destinata a cambiare radicalmente le nostre vite: “Sono preoccupata per i tanti posti di lavoro che mancheranno. Dicono che se ne creeranno di nuovi, ma le competenze per occupare quei posti le abbiamo create?”. La Fialdini ha fatto riferimento alla recente protesta degli sceneggiatori e attori di Hollywood contro l’uso dell’intelligenza artificiale nella realizzazione di serie tv.
Leggi anche: Coming out dal volto di Canale 5, oggi fidanzato: “Ho sempre saputo di essere gay, ma è stato complicato ammetterlo”
Nonostante le sfide e le incertezze del futuro, Francesca Fialdini crede fermamente nel ruolo educativo della televisione: “Voglio credere di sì, con l’augurio che chi crea un prodotto tv lo faccia ricordandosi che quel prodotto nutre le coscienze, esattamente come il cibo che mettiamo a tavola nutre il nostro corpo. Chi fa televisione deve sempre chiedersi che tipo di prodotto offre al pubblico e se quel prodotto è il nutrimento giusto per i telespettatori”.