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Simona Ventura, il retroscena sull’adozione di sua figlia Caterina: ”Ha due mamme, ma ha preso il mio cognome, è nell’asse ereditario”

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Simona Ventura racconta l’adozione della sua figlia Caterina, oggi quasi 17enne, che ha accolto nella sua famiglia nel 2014 quando era single: la conduttrice rivela che Caterina aveva solo un mese e mezzo quando è entrata nella sua vita ed era già in una casa famiglia perché i suoi genitori biologici non potevano occuparsi di lei. Inizialmente, Simona ha ottenuto l’affidamento temporaneo dell’allora bambina per due anni, poi per altri due, e infine l’affidamento a tempo indeterminato.

La decisione di adottare Caterina è stata influenzata dalla morte improvvisa di una cara amica di Simona a causa di un aneurisma cerebrale. Questo evento ha fatto riflettere la conduttrice sul futuro della ragazza nel caso in cui le fosse successo qualcosa di simile. Dopo aver consultato il suo avvocato, Simona ha scoperto che, a differenza dei suoi altri due figli, Niccolò e Giacomo, Caterina non sarebbe stata tutelata.

Simona Ventura parla dell’adozione di sua figlia

Simona Ventura, CaterinaPertanto, ha iniziato l’iter dell’adozione speciale, per cui aveva i requisiti in quanto la bambina oggi adolescente è sua parente di secondo grado. Dopo aver ottenuto il consenso dei genitori biologici di Caterina, l’iter di adozione è durato tre-quattro anni, ma alla fine è stato completato con successo. Oggi, Caterina ha il cognome di Simona, ossia Ventura, legalmente quindi è entrata nell’asse ereditario come i suoi due figli biologici Niccolò e Giacomo avuti da Stefano Bettarini.

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La conduttrice piemontese ha rivelato a sua figlia adottiva la sua storia quando aveva 4 anni, spiegandole che era una bambina fortunata perché aveva due mamme, ha anche mantenuto il contatto con i genitori biologici della figlia. I servizi sociali hanno aiutato Simona a gestire l’iter della conoscenza, e fortunatamente la ragazza non ha mai avuto un momento di crisi: è un’adolescente amata con alle spalle una famiglia che le vuole bene e la supporta.

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