La Procura di Catania ha avviato un procedimento per aprire un fascicolo disciplinare contro il carabiniere che ha registrato e condiviso il video della giudice Iolanda Apostolico durante una manifestazione nel 2018. Il militare rischia l’iscrizione nel registro degli indagati e un’azione disciplinare. Ha ammesso di aver condiviso il video in una chat di amici, ma non sa come sia arrivato nelle mani di figure pubbliche e politiche.
Il Fascicolo Disciplinare
Esistono circolari specifiche che vietano la diffusione di materiale prodotto mentre si è in servizio. Il carabiniere era in servizio al momento della registrazione del video, un dettaglio che potrebbe avere implicazioni significative nel procedimento disciplinare. La Lega ha chiesto le dimissioni della giudice Apostolico, mentre il Ministro della Giustizia ha annunciato l’apertura di un procedimento disciplinare.
Il video, che ritrae la giudice Apostolico durante una manifestazione, è diventato un punto focale di dibattito e controversia. La polizia ha negato coinvolgimenti nella vicenda, e il Premier Meloni ha escluso il dossieraggio, affermando di essere presente per evitare gli scontri. Il carabiniere ha riferito spontaneamente ai suoi superiori di aver registrato il video cinque anni fa, “senza alcuna finalità”.
Mentre l’indagine procede, emergono domande sulla responsabilità, l’etica e le regole che governano la condotta dei militari e dei funzionari pubblici. La trasparenza e l’affidabilità sono al centro del dibattito, con la necessità di un esame dettagliato e sistematico dei fatti e delle azioni di tutte le parti coinvolte.