Dopo un periodo di grave emergenza negli ospedali cinesi, i medici di Wuhan recuperano la serenità. Come dimostrano le immagini dei loro festeggiamenti dopo la dimissione dell’ultimo paziente. Così l’11 marzo 2020 rappresenta una data importante dopo lo scoppio del Coronavirus.
In questa data, si sono chiusi gli ultimi due ospedali allestiti per rispondere all’emergenza. Dopo più di due mesi i medici di Wuhan e tutto il personale sanitario sono tornati alla normalità. E si sono liberati di una grande responsabilità, come testimoniano le loro immagini mentre cantano e ballano. Dopo aver dimesso l’ultimo paziente guarito da Coronavirus.
Nella provincia di Hubei ad oggi i contagi si sono ridotti e le guarigioni aumentano. Così la città maggiormente colpita dall’epidemia ritorna alla normalità. Con la visita del presidente si è decretata la chiusura ufficiale degli ultimi due ospedali di emergenza. Proprio nella città da dove ha avuto origine il primo focolaio infettivo.
Nel corso della visita presso l’ospedale di Huoshenshan, il presidente cinese Xi Jinping, ha avuto modo di elogiare l’operato dei medici di Wuhan e degli infermieri. Inoltre, il presidente ha ribadito che si meritano non solo grande ammirazione ma anche dei riconoscimenti. In più, Xi Jinping ha invitato il personale medico e sanitario a fare attenzione a proteggersi contro il virus.
Medici di Wuhan felici per la chiusura degli ospedali di emergenza
Il video dei medici di Wuhan in festa dopo la chiusura degli ultimi due ospedali è stato pubblicato sulla pagina Facebook “University Network”. Che rappresenta la più grande community social di studenti universitari in Italia. I medici di Wuhan dimostrano tutta la loro gioia anche se i loro volti e corpi sono ancora celati da tute di protezione, mascherine e dispositivi per tutelare la loro sicurezza.
Nel giorno della chiusura degli ospedali cinesi, si sono anche smobilitati i sedici ospedali allestiti in tutta la città. In questi presidi, sorti in luoghi pubblici si sono create delle provvisorie strutture ospedaliere. Nelle quali si sono accolti molti pazienti con sintomi non gravi.
La felicità dei medici di Wuhan è emersa quando si è dimesso l’ultimo gruppo di 49 pazienti dall’ospedale provvisorio di Wuchang, allestito nello stadio “Wuchang Hongshan”. Un’altra struttura sanitaria provvisoria si è chiusa nella stessa giornata, dopo circa un mese di attività senza sosta. Si tratta dell’ospedale del distretto di Jianghania, approntato dentro un centro sportivo. In questo ospedale di campo si sono curati non pochi pazienti affetti da Coronavirus.
Dopo 70 giorni dall’inizio dell’epidemia,a #Wuhan mancano soltanto 14 pazienti da dimettere per poter chiudere tutti gli ospedali.
Gli operatori sanitari emozionati canatano “Domani andrà meglio” #coronavirus #COVID2019 pic.twitter.com/GId1GU6LEF— Alessandro (@90ordnasselA) March 10, 2020
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