Wanna Marchi, nota per il suo passato turbolento, si distanzia dalla Ferragni a seguito delle polemiche legate a un caso di promozione ingannevole. La Marchi, un tempo condannata per truffa, mette in chiaro le differenze tra sé e l’influencer, notando come non si debbano fare paragoni tra le due.
Wanna Marchi contro Chiara Ferragni: “Mi fa pena”
“Il suo video? Fa pena” ha dichiarato Marchi, riferendosi alle scuse pubbliche di Ferragni attraverso un video che è stato criticato per essere apparso eccessivamente vittimista. Secondo Marchi, a differenza di Ferragni, lei non ha mai accettato soldi per la beneficenza fatta, né ha mai cercato di manipolare la propria immagine pubblica di fronte alle accuse.
Marchi sottolinea con forza il suo contributo alla beneficenza, ribadendo più volte di non aver mai tratto profitto personale da queste azioni.
“Sì, perché io di beneficenza ne ho fatta tanta, però non ho mai preso soldi per farla e non l’ho mai detto”.
Una dichiarazione che cerca di stabilire un chiaro contrasto tra la sua storia e quella che ora coinvolge Ferragni.
Caso Ferragni, anche Stefania Nobile dice la sua
Anche Stefania Nobile, figlia di Marchi, si è espressa in maniera critica, dicendo di non apprezzare Ferragni, pur ammettendo che in passato a sua madre era piaciuta. La sua posizione sembra sottolineare un cambiamento di percezione nei confronti dell’influencer, dopo gli ultimi eventi.
Questa situazione evidenzia non solo le dinamiche del mondo dell’influencer marketing e della celebrità, ma anche come le percezioni pubbliche possono cambiare rapidamente in risposta a controversie e comportamenti. Marchi, con le sue parole, intende porre un segno distintivo tra la sua immagine passata e quella attuale di Ferragni, sottolineando un approccio alla vita e al business che lei ritiene più onesto e trasparente.