x

Advertisement

“È successo il peggio”. Pandoro-gate, si mette male per Chiara Ferragni: cosa rischia

Advertisement

La famosa influencer italiana Chiara Ferragni si trova di fronte a un bivio professionale critico. La situazione si è fatta complicata e ora rischia di avere ripercussioni importanti. Tutto ruota attorno al cosiddetto “pandoro-gate”, un intreccio di eventi che ha messo sotto la lente d’ingrandimento alcune delle sue iniziative commerciali, come le uova di Pasqua e la limited edition della bambola Trudi. C0sa sta succedendo? Le cose si stanno mettendo veramente male.

Chiara Ferragni, cosa sta succedendo

Nonostante la vicenda sia ancora in fase di sviluppo, le parole di Amadeus risuonano tra le righe di questo scenario:

“Lascia tutti con l’amaro in bocca. Quando sei a un certo livello la svista non ti è permessa”.

Il focus attuale si centra su alcuni scambi di email tra l’imprenditrice digitale e il gruppo dolciario, che potrebbero portare alla luce nuove ipotesi di reato. Le indagini in corso, ad oggi senza accusati né reati ufficiali, hanno visto l’influencer già multata dall’Antitrust per cifre importanti, a causa di pubblicità ritenute ingannevoli.

Un Natale non così rosa…

Come sappiamo, la campagna pubblicitaria “Pink Christmas” aveva suggerito un contributo benefico all’ospedale infantile Regina Margherita di Torino con l’acquisto del prodotto, ma le cose non si sono dimostrate così semplici. La Guardia di Finanza ha svolto una prima analisi, e potrebbero emergere nuove accuse.

L’Antitrust, in più, ha imposto una sanzione significativa sia a società collegate a Chiara Ferragni sia alla Balocco, per una campagna ritenuta ingannevole che ha venduto il pandoro a un prezzo notevolmente superiore al normale. Come possiamo immaginare, la situazione è delicata e richiede un’attenta valutazione da parte del procuratore aggiunto Eugenio Fusco, che dovrà decidere se le azioni intraprese rientrino effettivamente nel reato di truffa. Nel frattempo, le reazioni non si fanno attendere, con il Codacons che solleva dubbi e chiede maggiori controlli sulle iniziative di beneficenza degli influencer.

La vicenda di Chiara Ferragni non è solo un esempio di come il successo possa essere un’arma a doppio taglio, ma anche un promemoria che, sotto i riflettori, ogni passo è osservato e ogni errore può avere conseguenze inaspettate.

CONDIVIDI ☞