Il virus dell’influenza è tornato con una forza impressionante, colpendo i bronchi e portando con sé sintomi persistenti che non passano inosservati. Secondo il bollettino della sorveglianza RespiVirNet, durante le festività oltre 1 milione di italiani sono stati messi a letto da sindromi simil-influenzali, ma il numero potrebbe essere ancora più alto a causa dei ritardi nelle notifiche festive. Ecco le dichiarazioni degli esperti sulla forte influenza 2024.
Influenza, parlano gli esperti: “Attenti ai bronchi, è fortissima”
La direttrice del Dipartimento Malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità, Anna Teresa Palamara, avverte:
“Al momento è difficile prevedere quando ci sarà il picco. È tuttavia probabile che nelle prossime settimane registreremo ancora una circolazione sostenuta dei virus respiratori, specie con la riapertura delle scuole.”
I bambini sono i più colpiti, con un’incidenza media nella popolazione di 17,5 casi per mille abitanti, mentre al di sotto dei 5 anni hanno contratto i virus respiratori 48,7 bimbi ogni mille. Alessandro Rossi, presidente della Simmg, dichiara:
“Ci troviamo nel bel mezzo di una situazione epidemiologica che non si verifica da 20 anni. C’è un picco di sindromi influenzali molto elevato.”
Influenza, i sintomi
La tosse persistente è il sintomo principale che affligge molti, causando disagi nella vita quotidiana. I medici affermano che quest’anno la tosse è piuttosto importante e potrebbe compromettere la vita quotidiana.
La tosse, che sembra non passare mai, può peggiorare nel tempo, ma come difendersi?
Gli esperti spiegano che se si manifesta solo irritazione, è possibile utilizzare cortisonici topici, anche attraverso aerosol, i quali dovrebbero risolvere il problema entro 10-15 giorni. Nel caso invece si tratti di un asma post-infettivo, è necessario intervenire con farmaci broncodilatatori e corticosteroidei, anch’essi somministrabili per via aerosol, che possono essere di grande aiuto e spesso risolutivi.
L’influenza del 2024 si presenta come una sfida impegnativa, con sintomi che persistono e colpiscono duramente, soprattutto i più piccoli. Gli esperti avvertono:
“Prendete precauzioni e proteggetevi dalla Tossi-Mania!”