Coronavirus. Nessuno può dire, ora, se finita questa pandemia avremo tutti compreso qualcosa in più. Se questa lezione servirà all’umanità per ridefinire la propria scala di valori e di scelte. Nel caso ciò avvenga, persone come Chiara Biasi dovranno forse cambiare mestiere.
E non solo. Ma comprendere che per atteggiamenti come i suoi non c’è più spazio.
In un mondo frastornato da un virus imprevedibile, che prende vite, spezza legami, l’influencer di turno può ancora permettersi il lusso di disprezzare i valori di fondo della vita.
Perché l’anonima ragazza salita alla ribalta dopo aver pubblicato una manciata di foto più o meno audaci, è riuscita a lasciare a bocca aperta i migliaia di follower che la seguono.
La prima “perla di saggezza” dell’influencer sul Coronavirus è stata : “Nessuno che mi sta sul c*** muore”.
Quindi, per tradire definitivamente le speranze di coloro che immaginavano fosse dotata di una parvenza di intelligenza, ha sfoggiato il pezzo forte.
Chiara Biasi ostenta la mascherina griffata su Instagram. E piovono gli insulti
Una foto che la ritrae sull’uscio di casa pronta ad uscire, ma non prima di aver mostrato la sua mascherina griffata.
https://www.instagram.com/p/B9nGqJmIk4o/?igshid=12sv0wz5wi67u
Ora, solo persone completamente narcotizzate dal valore del nulla possono ammirare la suddetta mascherina.
E, per fortuna, qualche sussulto di indignazione si è levato.
“Immorale e assurdo”, sono stati gli aggettivi che hanno accompagnato i commenti dei follower.
Perché non è questione di griffe, è percezione di una dote che si chiama dignità.
Mentre medici ed infermieri si prodigano, senza sosta, per tentare di salvare quante più vite possibili senza adeguate protezioni, l’ostentazione di una mascherina griffata è uno schiaffo in pieno viso.
Ma lo avrà capito Chiara Biasi?
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