Il virologo Roberto Burioni ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa, dibattendo sulla situazione attuale della pandemia Coronavirus, rivela che si stanno usando alcuni farmaci efficaci.
Il virologo non solo ha citato tra i farmaci il già noto antiinfiammatorio usato come cura contro l’artrite, ma si è detto fiducioso di altri. Tra cui un farmaco che si usava per la malaria, ora di nuovo sperimentato a livello clinico.
Il virologo italiano ha condiviso sul suo sito Medical Facs i risultati soddisfacenti di una ricerca sugli effetti che un vecchio farmaco avrebbe sul Coronavirus. Ma allo stesso tempo l’esperto italiano continua a ribadire l’importanza della prevenzione per limitare i contagi. Quindi in ogni occasione invita a rispettare la quarantena e le misure di igiene personale.
Burioni sul farmaco sperimentato come terapia del Coronavirus
A proposito delle terapie per il Coronavirus, Burioni ha detto: “Buone notizie dai farmaci, sembra siano efficaci”. Inoltre ha rivelato una novità: “C’è poi una sorpresa strana di un farmaco degli anni Cinquanta e che si usava per la malaria, che si chiama Plaquenil, che fu valutato nel 2005 come molto efficace per inibire la replicazione del Coronavirus della Sars. La cosa passò nel dimenticatoio. Ora si è provato a usarlo clinicamente e a sperimentarlo. Ci sono diversi studi in atto, lo abbiamo fatto anche noi al San Raffaele”.
Prima della sua presenza a Che Tempo che Fa, il virologo italiano più volte ha affrontato il tema dei farmaci per trattare il Coronavirus. Anche se per Burioni il solo modo sicuro per sconfiggere il Coronavirus sarebbe la scoperta di un vaccino.
Ma ci vuole molto tempo, e talvolta un vaccino nemmeno si trova basti pensare all’HIV per cui ancora non c’è un vaccino. Intanto continuano le sperimentazioni in tutto il mondo su farmaci e vaccino per trattare il Coronavirus in modo soddisfacente.
Leggi anche: