La morte di Valentina Bencini, che ha perso la vita 12 ore dopo la somministrazione del vaccino Moderna, rimane ancora avvolta nei dubbi visto che gli esami non hanno accertato se ci sia una correlazione tra la vaccinazione ed il suo decesso. Infatti gli esperti che stanno indagando sul caso hanno proposto di eseguire nuovi accertamenti sul corpo della 49enne, che ha trovato la morte poche ore dopo l’iniezione del siero, presso la sua abitazione dove si trovava dopo essersi sottoposta a vaccinazione.
Il legale della famiglia ha reso noto che sono in corso ulteriori accertamenti sulla morte di Valentina Bencini, con lo scopo di individuare l’eventuale correlazione tra il decesso ed il vaccino Moderna. La donna è morta dopo essersi sottoposta a vaccinazione: nel pomeriggio dello scorso 15 luglio Valentina si era recata all’hub di Montevarchi dove aveva appuntamento, dopo l’iniezione non aveva evidenziato alcuna reazione avversa. A distanza poi di qualche ora si è sentita male ed è morta, dal momento che il suo decesso si è verificato in un arco temporale contiguo alla vaccinazione la magistratura ha aperto un fascicolo senza indagati e reato.
Ulteriori accertamenti sulla morte di Valentina Bencini
Dopo la morte della donna, trovata morta presso la sua abitazione a San Gusmè, nel comune toscano di Castelnuovo Berardenga, la Procura aveva aperto un fascicolo per appurare le cause del decesso. I magistrati hanno così concesso 90 giorni di tempo per effettuare le analisi per accertare le cause della morte della donna. Dal momento che i risultati degli esami autoptici si prevedono dopo la scadenza del periodo prefissato, si dovranno eseguire altri approfondimenti.
L’autopsia sul corpo di Valentina Bencini è stata eseguita lo scorso 19 luglio 2021, sotto la visione del professor Marco Di Paolo di Pisa, in seguito si sono svolti gli esami sui tessuti e sul cuore sempre a Pisa il 7 settembre. Dopo questa serie di indagini gli esperti hanno consigliato ulteriori accertamenti, come ribadito dal legale della famiglia di Valentina, Fabio Cappelletti.