Torna a parlare di un argomento che qualche tempo fa aveva suscitato molto rumore proprio per le dichiarazione dell’artista di Cellino San Marco. Al Bano è furioso per la sua pensione. Letteralmente.
Intervistato dal programma radiofonico “I Lunatici”, in onda su Radio2 da mezzanotte alle sei del mattino, Al Bano parla di nuovo della sua pensione e si scaglia contro chi aveva sollevato delle critiche alla sua precedente dichiarazione.
Chiunque ricorderà la frase del cantante, in pieno lockdown, che lamentava di non poter vivere oltre un anno con la sola pensione.
Al Bano furioso per la sua pensione
“Ma se un giornalista ti fa una domanda e tu dai l’esatta risposta, dov’è il problema?” attacca Al Bano.
“Non si può vivere con 1470 euro, me l’hanno aumentata negli ultimi mesi. Con tutto quello che ho versato, dal ’57 che verso contributi come fai a vivere con 1470 oggi, data la mia posizione? Neanche il caffè con gli amici ci pago”.
Poi, a chi ricordava che la sue esternazione dei mesi precedenti aveva sollevato critiche, Al Bano prosegue:
“Sui social ho visto e letto queste ‘meravigliose’ risposte. Ma tanto lo sappiamo che tra gli esseri umani ci sono quelli normali e quelli che di normalità non hanno assolutamente niente“, ha continuato Al Bano.
“Quotidianamente c’è un atto di pazzia che attraversa la mente degli esseri umani“.
L’argomento pensione, ma possiamo dire quello del denaro in generale, è tra quelli che sollevano le maggiori polemiche sui social e tra le persone che frequentano questi mezzi di comunicazione.
Ma Al Bano dimostra il suo carattere e non ci sta a passare per vittima sacrificale, dicendo: “c’è chi pensava che io non avrei mai reagito, lì è stato l’errore.”
I progetti per il futuro
Poi il cantante è tornato sugli impegni che lo attendono, parlando del programma televisivo che sta registrando in Spagna, e su un suo possibile ritorno anche in Italia.
Riguardo possibili novità in ambito musicale e discografico il Leone di Cellino è secco nella sua risposta.
“La musica è in netto riposo, niente mi ispira, niente se non una grande tristezza. È un momento di pausa perché che musica fai al giorno d’oggi? Penso che non sia assolutamente il momento“.