Non è tutto detto riguardo al futuro di Amadeus con la Rai. Nonostante sia previsto un suo passaggio al canale Nove, le porte della Rai rimangono aperte.
Amadeus, torna in Rai?
Mario Maffucci, dirigente storico di viale Mazzini, suggerisce che potremmo aspettarci delle sorprese. In un’intervista su Dipù Tv, ha ricordato diversi casi di “retromarce” clamorose nel mondo della televisione.
Le settimane recenti sono state piuttosto agitate per Amadeus. Lucio Presta, un manager di lungo corso, ha menzionato delle controversie legate a compensi non corrisposti. Sembra che ci siano stati dei disaccordi finanziari, ma Maffucci è chiaro nel sottolineare che il passaggio di Amadeus a Nove non sarebbe motivato da questioni economiche.
“Ha ricevuto una bella offerta per quattro anni, ma dubito che i soldi siano stati determinanti nella sua scelta”
Una questione di stimoli
Maffucci suggerisce che la decisione di Amadeus di cambiare aria potrebbe essere dovuta più a una ricerca di nuovi stimoli che non a questioni di compenso. Ma c’è sempre la possibilità che Amadeus possa ripensarci.
“Amadeus è un fuoriclasse che ha mille carte da giocare, ma il rischio che si debba fare marcia indietro, quando si fanno scelte del genere, è sempre in agguato, lo dimostra la storia”.
Non sarebbe la prima volta che una figura di spicco della televisione italiana ritorna in Rai dopo una pausa. Ci sono stati molti precedenti illustri, come Pippo Baudo, Raffaella Carrà e Enrica Bonaccorti. Baudo, in particolare, è stato un pilastro per la Rai, con ascolti stratosferici durante la sua carriera.
Maffucci ha anche parlato di Raffaella Carrà, un altro volto iconico della Rai che, per un periodo, passò a Mediaset dopo essere stata corteggiata da Berlusconi con centinaia di rose. La storia di Amadeus potrebbe dunque avere sviluppi inaspettati. Se il suo nuovo percorso a Nove non dovesse soddisfarlo completamente, potrebbe anche decidere di fare ritorno in Rai prima della scadenza del suo contratto quattroennale.