Amanda Knox ha annunciato di essere incinta del marito Christopher Robinson durante il suo podcast Labyrinth: getting lost with Amanda svelando il progetto di voler documentare la sua gravidanza in una mini serie. “Registreremo la nostra esperienza giorno per giorno con una mini serie” – questo ha raccontato la 34enne che ha affrontato qualche tempo fa un aborto alla sesta settimana di gestazione.
La gravidanza della Knox è risuonata in rete ed è stata riportata anche dal tabloid People. Un annuncio che ha fatto esplodere qualche polemica soprattutto in Italia, dove il suo nome è conosciuto nel contesto di un caso di cronaca: l’omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher, per il quale Amanda Knox ha passato quattro anni in carcere, in attesa dell’assoluzione in Cassazione nel 2015.
Amanda Knox è incinta e vuole raccontare la gravidanza passo dopo passo
Dopo il matrimonio con Chris nel 2018, la coppia si è dedicata al progetto del podcast, che è molto seguito in America. I futuri genitori hanno deciso di raccontare la gravidanza in una mini serie, che ha avuto una sorta di introduzione con l’annuncio di Amanda Knox che ha condiviso con i suoi ascoltatori un audio del momento in cui ha scoperto dopo il test di gravidanza di essere incinta.
Nell’audio in questione si sente: “Oh mio Dio, questa è una linea tenue. Ok, ok, ok non voglio entusiasmarmi troppo…Grazie a Dio, ce l’abbiamo fatta…È proprio vero, sono incinta. Quando vivi una perdita, è dura credere al segno di una notizia positiva, specialmente se sei stata immersa in tutte queste tragiche storie di lotta con l’infertilità”.
Annunciando la gravidanza la coppia ha fatto sapere ai suoi ascoltatori del podcast: “Stiamo registrando audio della nostra esperienza sin dal giorno uno. Restate sintonizzati per la nostra prossima miniserie, 280 giorni, dove vi porteremo con noi in un viaggio intimo dal concepimento alla nascita”. La notizia di far diventare la gravidanza argomento di una mini serie ha fatto sorgere discussioni social dal tono polemico, non tutti hanno condiviso la decisione di Amanda e del marito Christopher Robinson di documentare qualcosa di così intimo