Antonio Ricci, noto come il genio dietro al celebre show televisivo Striscia La Notizia, ha trasmesso il suo talento anche alle figlie, in particolare a Vittoria Ricci. Quest’ultima, ha recentemente rilasciato alcune curiose dichiarazioni su Andrea Giambruno. Ecco cosa ha detto.
Vittoria, figlia di Antonio Ricci parla dei suoi ricordi a Striscia
La figlia di Antonio Ricci, trentacinquenne con un brillante background in Relazioni pubbliche e un’importante tesi in Economia politica, ora fa parte dello staff del famoso programma satirico “Striscia La Notizia”. In una recente intervista con Elvira Serra del Corriere della Sera, Vittoria ha condiviso aneddoti del suo lavoro, inclusa l’esperienza con la logistica dei concerti negli stadi di Jovanotti: “Lì ho imparato a risolvere i problemi prima che si presentassero, ma il vero militare, l’ho fatto con Betty Soldati, nelle produzioni di Maria De Filippi. Mio padre mi ci aveva mandato per dissuadermi“.
Il suo primo ricordo del Gabibbo è piuttosto intenso: “Avrò avuto 4 o 5 anni, non sapevo che fosse animato da una persona, Gero Caldarelli. Piansi disperata dalla paura”. Riguardo alle sue veline predilette, afferma: “Mito: Canalis e Corvaglia, Nargi e Caracciolo. Ma sono più legata a Mikaela Neaze Silva e Shaila Gatta: ci ho lavorato fianco a fianco per 4 anni“.
“E cosa mi dici di Giambruno?”: la risposta choc
Quando si parla di conduttori, esprime simpatia per i nuovi volti come Sergio Friscia e Roberto Lipari, senza dimenticare la sua affezione per Ezio ed Enzino e il suo debole per Gerry Scotti. Rivela anche un divertente aneddoto su Valerio Staffelli: “Per Valerio Staffelli ho una perversione! Negli spot per i 30 e i 35 anni di Striscia, che ho curato io, l’ho fatto vestire da donna!“.
Vittoria è anche la mente creativa dietro una delle scene più memorabili degli spot di Striscia, dove un imitatore di Bruno Vespa lascia cadere i suoi nei in una torta, metafora della politica italiana:
“Quella è proprio farina del mio sacco, la mia scena preferita: la sintesi della nostra politica. Bruno Vespa truffa i politici togliendosi i nei e mettendoli come decorazioni della torta che, servile, porta al loro tavolo. I politici, troppo ingordi per accorgersene, si strafogano goduti“.
La giornalista le ha poi chiesto di Andrea Giambruno e dei fuorionda in possesso del padre: “No, e… l’ho trovato stupendo. Il papà ha sempre delle sorprese per tutti. Si diverte ancora a fare il suo lavoro!“.
Parlando di questioni più delicate, come il Tapiro d’oro consegnato ad Ambra Angiolini, Vittoria commenta pragmaticamente:
“Perché no? Un paio di mesi prima lo avevamo consegnato a Diletta Leotta, che era in crisi con il compagno: nessun polverone“. Tocca anche il caso di Claudio Baglioni e la controversia legata al suo libro: “Il libro Tutti poeti con Claudio in cui Striscia mostra le somiglianze tra le sue canzoni e i testi di altri è ancora sotto sequestro! Dal nostro sito era stato scaricato più delle copie vendute del Premio Strega“.
Infine, riguardo al regalo più significativo ricevuto dal padre, Vittoria non ha dubbi: “La libertà, dentro e fuori Striscia. È il regalo più bello“.