Paola Cortellesi dopo una lunga gavetta, con esperienze tra musica e tv, ha avuto modo di farsi conoscere sul piccolo e grande schermo, dove ha raggiunto la sua consacrazione come artista eclettica e dai tanti talenti. Dapprima si è messa in mostra nel ruolo di comica con le sue esilaranti imitazioni a Mai Dire Gol dove ha interpretato cantanti italiane e straniere. Dopo essere stata lanciata dalla Gialappa’s Band negli anni 2000 con le sue memorabili parodie, la Cortellesi ha continuato a farsi strada in tv, per poi rubare la scena nel panorama cinematografico italiano come attrice, interpretando diversi ruoli. In questi anni è riuscita a ritagliarsi un posto di rilievo nell’olimpo delle interpreti più popolari del cinema italiano.
Anche se non ama attirare su di sé l’attenzione del gossip, la sua vita privata è diventata di dominio pubblico quando ha ufficializzato la sua storia con Riccardo Milani che poi è diventato suo marito. Dopo essere usciti allo scoperto i due sono stati ribattezzati la “coppia d’oro” dal momento che al loro sodalizio artistico ha fatto da corollario quello sentimentale.
Chi è Riccardo Milani, il marito di Paola Cortellesi
La storia d’amore tra il regista e sceneggiatore italiano e Paola Cortellesi si è concretizzato quando i due sono convolati a nozze dopo un lungo fidanzamento di 9 anni. La loro storia è sbocciata nel 2002 e poi si sono uniti in matrimonio con rito civile nel 2011. La coppia ha allargato la famiglia nel 2013 con la nascita di Laura, ma dal precedente matrimonio Milani ha avuto altre due figlie: Chiara ed Alice.
Il set per la coppia è stato galeotto, infatti Milani ha lavorato con l’attrice nelle vesti di regista, ma continuano a collaborare a quattro mani soprattutto nella stesura delle sceneggiature, come hanno rivelato nel corso di alcune interviste concesse alla stampa: “Lavorare insieme porta qualche incomprensione, per noi sono molte. Ci mandiamo anche al diavolo. Però c’è molta differenza tra set e casa: a casa c’è un’atmosfera più malinconica e noiosa”.
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A Riccardo Milani si devono delle commedie molto apprezzate dal pubblico tra cui “L’ora legale” e “Come un gatto in tangenziale”, firmando anche il sequel dal titolo “Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto”. Ma ha lavorato anche per la televisione come regista di “La omicidi” ed “Il sequestro Soffiantini”, ha anche realizzato dei popolari spot pubblicitari. Nel suo passato prima della consacrazione come regista debuttando con il film “Auguri”, uscito al cinema nel 1997, ha collezionato dei memorabili anni di gavetta nel ruolo di aiuto regista lavorando con: Daniele Luchetti, Mario Monicelli, Nanni Moretti.
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