Dopo aver sollevato polveroni con un’intervista al Corriere della Sera dove non ha risparmiato stoccate verso alcune figure di spicco della televisione italiana come Maria De Filippi e Antonella Clerici, Caterina Balivo è ora al centro di nuove speculazioni. La conduttrice, che attualmente guida la trasmissione “La volta buona” su Rai 2, sembra navigare in acque agitate.
“La volta buona”, nonostante la sua proposta di dare voce a storie di vita reale ricche di emozioni e trasformazioni, non sta ottenendo il riscontro sperato in termini di ascolti. Il programma, che esplora temi come la ricerca della felicità e la resilienza umana, dovrebbe essere un catalizzatore di consapevolezza e cambiamento, ma le cifre parlano chiaro: gli ascolti non decollano.
Nonostante gli sforzi e la presenza di ospiti rilevanti, che testimoniano un investimento significativo in termini di budget, “La volta buona” non riesce a imporsi nel suo slot. La recente decisione di eliminare la cronaca nera dal format, in un tentativo di rinnovamento, non sembra avere sortito l’effetto desiderato. Anche se questa modifica potrebbe aver soddisfatto alcuni colleghi come Milo Infante, la trasmissione continua a lottare per affermarsi.
In termini numerici, i dati di ascolto parlano chiaro: durante la presentazione ha raggiunto 1.383.000 spettatori con il 11.7% di share, mentre durante la trasmissione effettiva si è leggermente alzata a 1.418.000 spettatori con il 14.1% di share. Questi numeri si confrontano sfavorevolmente con quelli di altre trasmissioni nello stesso periodo, come “Il Paradiso delle Signore” che ha ottenuto 1.627.000 utenti e il 19.3% di share e “Uomini e Donne”, che nonostante un calo rispetto allo scorso anno, mantiene un solido 22.3% di share.
Con questi dati, si preannuncia una “resa dei conti” con la Rai al termine della stagione. Le voci di corridoio suggeriscono che il futuro della Balivo alla guida del programma potrebbe essere in bilico. Se la situazione non dovesse migliorare, la Rai potrebbe essere costretta a riconsiderare la strategia per questo slot, lasciando la Balivo a riflettere sul suo prossimo passo nella carriera televisiva.
La sfida per “La volta buona” è ardua: nonostante l’alto valore dei contenuti e l’impegno della produzione, il programma deve trovare il modo di connettersi meglio con il pubblico e invertire la tendenza degli ascolti per assicurarsi un futuro nella programmazione di Rai 2.