Il famoso cantante Ghali ha recentemente fatto una comparsa nello show “Che tempo che fa” su Nove. L’artista è tornato a discutere le controversie suscitate dal suo messaggio di pace, condiviso durante la sua performance a Sanremo con la canzone “Casa mia”.
Ghali e il legame con sua madre
Ghali parla con affetto della sua madre, una donna di classe da cui ha imparato ogni cosa, inclusi il gusto e l’attitudine musicale. La chiama Amel, che significa ‘speranza’, una parola che per lui racchiude una storia intera.
Per Ghali, il concetto di pace, che abbiamo appreso fin da piccoli a scuola, è fondamentale.
“[La pace è per tutti] è quello che abbiamo imparato a scuola, è strano ritrovarsi oggi in un mondo così. Ci hanno insegnato una cosa per tutta la vita e ad un certo punto sentiamo che non si può.”
Crede fermamente che il benessere comune e la condivisione siano la vera ricchezza dell’umanità.
Il successo post-Sanremo
Dopo il festival, Ghali riflette sul suo percorso artistico e personale, che lo ha portato a riconsiderare la sua vita dopo un periodo di successo ininterrotto e confusione. L’artista racconta di come, dopo il successo del 2016, si sia sentito sopraffatto dalla fama e dall’incessante attività, tanto da perdere contatto con la sua essenza. Ha dovuto affrontare problemi personali, inclusa la malattia di sua madre e la necessità di un supporto psicologico. Ghali riconosce l’arte come uno strumento per trasformare il dolore in bellezza e ispirazione. Dopo aver preso una pausa per riflettere con il suo team, ha deciso di impegnarsi per creare qualcosa di eccezionale, lontano dalla mediocrità.
La trap come voce della strada
Il cantante si esprime sulla musica trap, definendola la nuova forma di cantautorato che esprime la realtà delle strade, in un modo che risuona con i giovani di oggi, proprio come facevano i cantautori del passato. Nella sua canzone “Casa mia”, Ghali ha messo in musica le sue esperienze e riflessioni, che rispecchiano gli eventi di Sanremo e il clima sociale successivo, sottolineando l’importanza dell’artista di essere in sintonia con i tempi.