Angelica Barbareschi, figlia dell’attore e regista Luca Barbareschi, ha recentemente rivelato dettagli sorprendenti sulla sua professione, che ha definito distante dalle consuete carriere intraprese nella loro famiglia artistica. Durante un’intervista rilasciata a “La Zanzara” su Radio 24, Angelica ha parlato apertamente del suo coinvolgimento in spettacoli di bondage e dominazione, descrivendo come nelle sue performance utilizzi frustini e sigarette in modi non convenzionali, come trasformare le persone in posacenere umani. La sua carriera ha chiaramente creato tensione con suo padre, che non ha nascosto il proprio disappunto riguardo le scelte professionali della figlia.
La figlia di Luca Barbareschi fa una rivelazione shock: “Faccio spettacoli erotici, mio padre non accetta”
Nonostante ciò, Angelica ha espresso un certo distacco emotivo, accennando a un rapporto con il padre che si limita a sporadici scambi durante le festività o occasioni speciali come i compleanni.
La vita di Angelica è costellata di scelte audaci e di una chiara voglia di distinguersi in un campo lontano dall’ombra del padre celebre. Ha lasciato il lavoro di assistente alla regia per immergersi completamente nel mondo dell’erotismo di scena e del cabaret oscuro, dove ha trovato una forma di espressione più autentica e vicina al suo spirito. La sua dichiarazione su come utilizza la cenere delle sigarette durante le sue performance, spegnendo addirittura sigarette sulla lingua delle persone, ha suscitato non poche controversie e ha definito un’immagine di artista che non teme il giudizio altrui, anche quello del padre.
Luca Barbareschi, da parte sua, sembra mantenere una posizione complessa, diviso tra il rispetto per le scelte individuali della figlia e il disagio per le modalità esplicite e provocatorie che queste scelte comportano. Angelica ha suggerito che suo padre non abbia mai assistito a una sua performance dal vivo, sebbene sia consapevole delle sue attività attraverso i social media. Questo dettaglio rivela un distacco non solo professionale ma anche personale, che si riflette nel modo in cui padre e figlia gestiscono la loro relazione.
Questa storia di Angelica Barbareschi offre uno sguardo intrigante e a tratti controverso su come la fama e il background familiare possano influenzare le scelte personali e professionali in modi spesso imprevedibili. Rappresenta anche un esempio di come i membri di una famiglia celebre possano cercare di carve out a niche for themselves that boldly deviates from familial expectations, illuminating the complex interplay between personal independence and familial bonds. Nel mondo dello spettacolo, dove l’immagine pubblica è tutto, Angelica ha scelto di seguire un percorso che rispecchia la sua unicità, pur con le complicazioni che questo comporta nel rapporto con il padre e con il pubblico.