Controllare i nostri pensieri è possibile cambiando il nostro stile di vita e alcuni neuroscienziati ci spiegano come fare.
Doris Brown diceva ” “La corsa è un percorso verso l’autocoscienza e la fiducia, puoi spingerti agli estremi e apprendere la dura realtà dei tuoi limiti fisici e mentali o camminare silenziosamente lungo un sentiero solitario a guardare la terra sotto i tuoi piedi.”
Conoscete questa sensazione?
Avete mai provato una visione del sé emotivo e fisico durante una corsa?
Avete mai avuto la sensazione che durante una corsa i pensieri diventassero più chiari, come più immediati?
La ricerca nel campo della neuroscienza mostra gli effetti dell’attività aerobica sulla chiarezza cognitiva e sul benessere emotivo.
Un tempo si pensava che fossimo nati con una certa quantità di neuroni e, una volta diventati adulti, i neuroni avrebbero smesso di rigenerarsi.
Karen Postal, presidente dell’American Academy of Clinical Neuropsychology, afferma che l’unica attività valida per innescare la nascita di questi nuovi neuroni, è il vigoroso esercizio aerobico.
Una bella corsa, o anche una camminata intensa, aiutano il nostro cervello e influiscono anche in maniera decisiva nel contrasto alle emozione e ai pensieri negativi.
Come controllare i nostri pensieri: lo studio scientifico
In uno studio di Emily Bernstein e Richard McNally, è stato riscontrato che l’esercizio aerobico può aiutare a ridurre le emozioni negative.
Lo studio si proponeva di esaminare come l’esercizio cambia il modo in cui le persone reagiscono alle proprie emozioni. Ai partecipanti è stato chiesto di camminare o correre per 30 minuti
I partecipanti a questo progetto, dopo la prima fase iniziale di abitudine a questo nuovo stile, hanno riferito di avere un atteggiamento diverso rispetto ai problemi ed alle emozioni negative.
“Camminare o correre per almeno 30-40 minuti favorisce la nascita di nuove cellule cerebrali – sostiene Portal – e questo processo aiuta l’individuo a ” rinascere” anche da un punto di vista emotivo.
Un altro stimolo importante di questa attività aerobica è il miglioramento della memoria.
L’esercizio aerobico aumenta l’attività corticale e la memoria. E soprattutto, aiuta a controllare i pensieri.
Un lavoro condotto in collaborazione con alcune studentesse universitarie, mostra l’effetto dell’esercizio aerobico sulla funzione cognitiva.
Lo studio ha analizzato l’effetto di una sessione di allenamento.
La corteccia e l’emisfero frontale sinistro hanno mostrato segni di miglioramento nei processi di controllo del pensiero e di capacità di ricordo.
Svolgere quindi un’attività fisica, una camminata o una corsa, non solo aiutano a tenersi in forma, ma sono un toccasana per il nostro cervello e per il nostro stato d’animo.
Cosa ne pensate? Avete mai provato?
Scriveteci le vostre opinioni e condividete per conoscere quelle dei vostri amici! E, a proposito di pensieri… Ecco come controllare l’energia che ci circonda con i nostri pensieri.