x

Advertisement

Coronavirus. Adolescente chiama il 112: “Ho fame, il frigorifero è vuoto”

Advertisement

A causa dell’emergenza Coronavirus molte famiglie si trovano ad affrontare diverse difficoltà, tra cui quella di non avere nulla da mangiare come segnalato da un’adolescente che chiama il 112 per denunciare l’indigenza della famiglia. Una 12enne spinta dalla fame, di sua iniziativa ha fatto una telefonata ai carabinieri che le hanno poi portato la spesa a casa.

Così le hanno recapitato a casa una scorta di generi alimentari. L’aggravarsi delle condizioni della sua famiglia per il Coronavirus ha spinto l’adolescente a chiedere supporto, così chiama il 112. Il suo grido di aiuto ha rivelato una vera necessità. La ragazza nel suo appello ai militari ha denunciato: “Ho fame, mio padre non lavora più, il frigorifero è vuoto, aiutateci vi prego!”.

Dall’altra parte del telefono, l’operatore della centrale operativa del 112 della Compagnia Carabinieri di Vergato, Bologna, ha ricevuto la sua richiesta di aiuto. In piena emergenza Coronavirus, l’adolescente spaventata da ciò che sta vivendo in questi giorni chiama il 112. Con sensibilità l’operatore che ha risposto alla sua chiamata dapprima l’ha tranquillizzata. In seguito, ha avvisato una pattuglia dei carabinieri.

L’urgenza vissuta da tante famiglie per il Coronavirus, la richiesta di aiuto dell’adolescente che chiama il 112

I militari hanno fatto un sopralluogo a casa della famiglia di origine straniera. Così hanno potuto verificare la reale condizione del nucleo familiare della ragazza.

La situazione d’urgenza vissuta in questo periodo di criticità per i contagi da Coronavirus è stata capita dall’adolescente che chiede aiuto e chiama al 112. La sua famiglia infatti si trova a vivere da tempo senza alcuna fonte di reddito.

portano la spesa

Dal momento che il padre, il solo a portare a casa uno stipendio, ha perso il lavoro. Viste le condizioni della sua famiglia, composta da quattro persone, la più piccola dei due figli ha preso lo smartphone della mamma per chiamare il 112. L’appello dell’adolescente che chiama al 112 ha avuto una risposta concreta da parte dei carabinieri. Che hanno recapito a casa della ragazza la spesa. La famiglia sorpresa da questo gesto di umanità ha ringraziato l’Arma dei carabinieri.

Leggi anche:

CONDIVIDI ☞