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Coronavirus. Estubato 18enne di Cremona. Mattia, la promessa alla madre

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All’ospedale Maggiore di Cremona è stato estubato il 18enne di Cremona: Mattia positivo al Coronavirus, era ricoverato in terapia intensiva da settimane. Il ragazzo è il più giovane paziente ricoverato a Cremona, per questo la sua guarigione è piena di significato. Perché la città lombarda è tra le più colpite dai contagi da Coronavirus.

Il 18enne estubato, dovrebbe essere dimesso a metà aprile. Intanto il ragazzo ha rincuorato la mamma, che ha avuto la possibilità di vedere il figlio in videochiamata. Lo ha raccontato il dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale, Fabio Molinari, in un video pubblicato dal quotidiano locale La Provincia di Cremona. Il dirigente riferisce: “Ha lottato con la morte per riuscire a riprendersi e questo ci ha fatto sentire, come scuola, una comunità sempre più unita e solidale”.

Molinari ha aggiunto a proposito del 18enne estubato che ha sconfitto il Coronavirus: “Quella di oggi è una splendida notizia, per noi Mattia è il simbolo di quest’emergenza, è il ragazzo più giovane colpito da questo virus e ha lottato con la morte per riuscire a riprendersi”.

estubato 18enne Cremona

Coronavirus, il 18enne di Cremona estubato sta meglio, ha mantenuto la promessa fatta alla madre

Il coraggio di Mattia ha colpito tutti, prima di entrare in coma farmacologico, infatti aveva scritto alla mamma un messaggio. In esso diceva: “Stai tranquilla, non ti lascio sola”. Così Mattia ha mantenuto la promessa. Il 18enne ha sconfitto il Coronavirus ed è stato estubato.

La stessa mamma ha comunicato a Molinari il miglioramento delle condizioni del figlio. Dopo aver ricevuto la videochiamata del ragazzo. Inoltre la donna avrebbe chiesto a Molinari di ringraziare tutto il personale medico e sanitario dell’ospedale Maggiore di Cremona. Perché hanno trattato Mattia come un loro figlio, “dandogli la vita per la seconda volta”. Dopo aver sconfitto il Coronavirus, il 18enne estubato dovrebbe rimanere in ospedale fino a metà di aprile. Per fortuna però il peggio lo ha superato con grande coraggio.

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