Manca poco più di un mese a Natale e qualcuno già inizia a tirar fuori luci e decorazioni dagli scatoloni che sonnecchiavano ormai da un anno in soffitte e cantine. A far mente locale su quanto contengono, ad acquistare l’ennesimo gingillo per arricchire il proprio abete.
A coloro che invece si astengono perché vedono in questa pratica solo un ulteriore incentivo al consumo e allo shopping, si contrappone una ricerca dell’ordine degli psicologi.
Infatti uno studio pubblicato sul Journal of Environmental Psicology afferma senza mezzi termini che decorare la casa per Natale rende le persone più felici!
Ma prima di entrare nello specifico facciamo un passo indietro. L’utilizzo di decorazioni ed ornamenti è una pratica che si perde nella notte dei tempi.
L’abitudine di decorare alberi sempreverdi era già in uso presso i Celti. L’albero veniva considerato un simbolo di vita e di rinascita, mentre l’utilizzo degli elementi decorativi aveva lo scopo di attenuare il buio dell’inverno e propiziare il ritorno della luce.
La pensavano allo stesso modo, quindi d’accordo sul fatto che le decorazioni rendessero felici e fossero propiziatorie, gli abitanti di Tallin. È infatti nella cittadina estone che nel 1440 fece la prima apparizione un abete addobbato e festoso.
Intorno ad esso i giovani si riunivano per cantare e ballare e per trovare l’anima gemella.
Appare chiaro, quindi, come le decorazioni e le usanze presso diversi popoli, fin dall’antichità, promuovessero gioia e condivisione. Sono infatti questi i punti che lo studio e la ricerca degli psicologi hanno messo maggiormente in risalto.
Natale ai nostri giorni
In una società come la nostra, fortemente competitiva e per molti aspetti arida di valori e socialità, decorare la casa per Natale ha proprio questo significato.
Quello del ritorno ad uno stile di vita da un lato più semplice e immediato, dall’altro capace di portare sorrisi, luminosità, condivisione.
Rendere più accogliente la propria abitazione e gli spazi comuni favorisce la convivialita, promuive amicizia, infonde calore umano.
Le decorazioni, affermano concordi gli psicologi, portano le persone all’interno di un percorso di gioia e di positività.
Amy Morin, una psicoterapeuta che ha partecipato allo studio sulle decorazioni, conclude :
“La stagione delle vacanze suscita anche un senso di nostalgia. E questo aiuta a collegare le persone al loro passato personale e a tenere viva l’identità e la memoria.”
Perché, allora, porsi tanti problemi e non cominciare a preparare le decorazioni in queste fredde domeniche di autunno?
Un invito alla lettura: