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“Devono metterlo in galera”. Dopo Lazza volano gli insulti sui social, con chi se la sono presa

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A Sanremo si accendono le discussioni post-esibizione di un famoso cantante. Ieri sera, il 6 febbraio 2024, ha preso il via la prima serata dell’amatissimo Festival di Sanremo. Poco dopo che un celebre artista ha calcato il palco, i social media sono esplosi in commenti di ogni tipo. Vediamo insieme i dettagli dell’accaduto.

Sanremo, Lazza tra gli ospiti speciali di questa edizione del Festival

La serata di ieri ha inaugurato l’edizione corrente del Festival di Sanremo, con Amadeus nuovamente al timone come direttore artistico e presentatore. Trenta artisti si sono esibiti, ma non sono stati gli unici a salire sul palco. Tra gli ospiti c’era anche Lazza, già noto al pubblico di Sanremo per la sua partecipazione precedente. Questa volta, l’artista è apparso come ospite speciale nella suggestiva cornice di Piazza Colombo.

"Devono metterlo in galera". Dopo Lazza volano gli insulti sui social, con chi se la sono presa

Sanremo, le reazioni alla performance di Lazza e le critiche online

La prima serata del Festival ha visto esibirsi non solo i concorrenti ufficiali, ma anche alcuni ospiti d’onore. Tra questi, Lazza si è distinto con la sua performance in Piazza Colombo. L’artista, che aveva ottenuto un ottimo piazzamento l’anno precedente con il suo brano hit “Cenere”, è tornato sul palco sanremese su invito di Amadeus. Tuttavia, durante l’esibizione, si sono verificati dei problemi tecnici che non sono passati inosservati al pubblico a casa e agli utenti della rete. Commenti e critiche hanno inondato i social, con qualcuno che ha esclamato in modo esasperato:

“Chi gli ha settato la voce andrebbe messo in galera”.

A quanto pare, ci sono stati dei disguidi con le impostazioni del microfono, che hanno alterato il suono della voce dell’artista. Lazza si è prontamente scusato con i suoi follower tramite una storia su Instagram, spiegando:

“Mi spiace non aver potuto performare come al solito, ma ci sono stati problemi tecnici che me lo hanno impedito”.

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