Nella puntata di Domenica In, in onda il 21 febbraio, Mara Venier ha accolto in studio come ospite Carlo Verdone, che nel corso dello spazio a lui dedicato ha fatto delle dichiarazioni inaspettate.
L’attore oltre ad aver parlato della sua carriera ha raccontato dei retroscena su Sergio Leone, uno dei più grandi registi della storia del cinema, che Verdone considera uno dei suoi tre “grandi padri” dal punto di vista artistico.
Nel suo racconto ha rinvangato infatti il suo passato, menzionando alcuni episodi legati a due celebri registri che ebbe modo di frequentare.
Parlando della pellicola “Un sacco bello”, Carlo Verdone ha svelato di aver ricevuto un rimprovero sonoro da parte di Sergio Leone, per un’inquadratura che non approvava.
Dopo aver intimato a Verdone di cambiarla, l’attore non lo fece scegliendo di fare di testa sua.
Quando però Leone lo venne a sapere si lasciò andare ad una reazione singolare nei suoi confronti.
Carlo Verdone ha così raccontato a Mara Venier che cosa accadde in quella circostanza:
“Aveva una ciabatta e mi diede un calcio nel sedere dicendomi che non ero nessuno e che se Sergio Leone dice una cosa, quella è”.
Carlo Verdone a Domenica In condivide alcuni suoi ricordi esilaranti
Dopo questa rivelazione sul celebre registra romano, l’attore ha svelato anche un particolare sorprendente su Roberto Rossellini.
A proposito di quest’ultimo ha condiviso con il pubblico del talk show domenicale di Rai 1 un episodio esilarante.
L’attore ha reso noto che Rossellini nel corso di un incontro con socialisti ed operai, si è dilungato per due giorni discutendo di lenti usate nelle cineprese, invece tutti si aspettavano che parlasse di temi sociali.
In seguito Carlo Verdone, raccontando di questo episodio, ha aggiunto un particolare che ha fatto esplodere l’ilarità in studio:
“Alla fine un uomo si alzò e fece un peto di fronte a Roberto Rossellini”.
Un racconto privato che ha lasciato Mara Venier spiazzata, mentre l’intero studio è scoppiato a ridere.