La cantante Noemi ha condiviso il suo successo nel perdere 15 kg, ma avverte i fan: “Per dimagrire non esistono prodotti miracolosi”. È stata una lotta di un anno e mezzo per stare bene con se stessa, abbracciando uno stile di vita sano, i cui risultati vengono spesso mostrati sui suoi canali social.
Noemi: “Non esistono scorciatoie per perdere peso”
Noemi ricorda ai suoi seguaci che ogni traguardo raggiunto è stato possibile grazie all’aiuto di una professionista. Recentemente, ha postato una foto con la sua dietista su Instagram, sottolineando l’importanza del supporto esperto:
“Il web è pieno di fake news e prodotti miracolosi sponsorizzati anche grazie all’intelligenza artificiale. Ritrovarmi è stato un percorso e mi sono affidata a dei professionisti. Non ci sono scorciatoie”.
Il percorso di Noemi: la dieta META – PRIMA E DOPO
Il percorso alimentare di Noemi è chiamato META, un acronimo che sta per Medical Educational Transform Action, e si basa su una combinazione di nutrizione, movimento, sostegno psicologico e rieducazione comportamentale. È un approccio che coinvolge un team di specialisti: dietisti, nutrizionisti, medici e terapisti, tutti pronti a creare un piano alimentare su misura, considerando anche il profilo genetico e psicologico del paziente.
La colazione secondo Meta
Per la dieta Meta, la colazione può variare da dolce a salato. Si può iniziare con uova, bresaola o prosciutto e pane tostato, accompagnati da mandorle e un succo di frutta fresca o una centrifuga. Alternativamente, si può optare per latte o yogurt, o per chi è intollerante al lattosio, una bevanda vegetale. Si possono aggiungere pancake o pane tostato con un velo di burro o marmellata e della frutta secca.
Il pranzo con Meta
Il pranzo può essere un piatto unico, come un’insalatona con semi e frutta, o una versione più leggera con toast e frutta secca. Il pasto si completa con una merenda a base di frutta o yogurt, mantenendo l’equilibrio e la flessibilità nelle scelte.
La cena: momento di convivialità
La cena è vista come un momento di condivisione e può consistere in un primo piatto con contorno. La dietista di Noemi, Monica Germani, suggerisce che se si ha ancora fame, si può concedere del cioccolato, bilanciando il pasto con meno pane. L’idea è educare ad un’alimentazione che permetta di mantenere i risultati a lungo.
Questo percorso di Noemi sottolinea l’importanza di una sana alimentazione e del supporto professionale, senza affidarsi a soluzioni rapide e ingannevoli.