Nella serenità di una vita intensamente vissuta, Eleonora Giorgi, amata icona del cinema italiano, ha deciso di condividere apertamente i suoi pensieri sulla morte e su come desidera che il suo addio sia gestito. In una recente intervista concessa alla rivista Vanity Fair, Giorgi ha parlato del tempo che le resta e di come intende utilizzarlo, sottolineando l’importanza di godersi ogni momento senza lasciarsi sopraffare dalla malattia che la affligge.
Confessione di Eleonora Giorgi: ‘Ecco chi vorrei che organizzasse il mio funerale!”
La celebre attrice ha esposto una visione della vita carica di accettazione e determinazione, rivelando: “Il tempo che mi resta è ancora vita, e ciò che conta è come lo si vive, non quanto a lungo.” Con una franchezza rara, Giorgi ha illustrato la sua decisione di rinunciare a trattamenti invasivi in favore di una qualità di vita migliore, che le permetta di assaporare gli istanti preziosi con gli affetti più cari. “Desidero che la mia uscita di scena sia dignitosa” ha detto, confermando il suo desiderio di affrontare la fine con eleganza e autocontrollo.
Particolarmente commovente è stato il racconto del suo rapporto con il nipote Gabriele, al quale l’attrice ha manifestato il desiderio di lasciare un ricordo positivo, senza traumi. “Non voglio che pensi che l’ho abbandonato, ma che diventerò un angelo che lo proteggerà” ha condiviso, dimostrando una sensibilità profonda verso le emozioni del giovane.
Un funerale personalizzato
Non manca l’ironia quando Giorgi parla del suo funerale, un evento che, nonostante la sua natura grave, l’attrice desidera sia riflessivo della sua vita e personalità. Ha incaricato una cara amica di organizzare la cerimonia, sottolineando la sua volontà di avere un “servizio eccellente.” Tra le note musicali scelte per l’evento, “A Whiter Shade of Pale” e “Wish You Were Here” delineano l’atmosfera che vuole creare: un ultimo saluto carico di significato e emozione.
Eleonora Giorgi continua a essere un faro di forza e ispirazione, non solo attraverso i suoi ruoli cinematografici ma anche nella sua gestione personale di temi difficili come la malattia e la morte. La sua decisione di parlare apertamente di questi argomenti offre una prospettiva che invita tutti a riflettere sulla fragilità della vita e sull’importanza di vivere pienamente ogni giorno. Con la sua tipica grazia e un pizzico di leggerezza, Eleonora Giorgi si prepara a salutare il mondo nel modo più autentico possibile, rispecchiando la vita che ha vissuto: con amore, passione e un impegno incrollabile verso la sincerità.