Giulio Cavalli, noto tra le altre cose per essere l’ex di Miriana Trevisan, la loro relazione si è conclusa nel 2019, ha rivolto contro Alfonso Signorini una vera e propria filippica, per condannare quello che è andato in scena al GF Vip. Cavalli, attore, drammaturgo, scrittore, regista teatrale e politico, ha scritto un’invettiva contro la macchina del reality di Canale 5, scagliandosi contro la banalizzazione del gesto di Jo Squillo, che si è presentata durante la diretta del GF Vip con il niqab, con lo scopo di lanciare un messaggio di solidarietà verso le donne afghane.
Un gesto stroncato non solo dall’ex di Miriana Trevisan, ma anche dagli utenti dei social che hanno trovato la sua azione fuori luogo, nauseante, volta alla spettacolarizzazione. Giulio Cavalli, sensibile alla questione dei diritti umani, ha redarguito il reality alzando la voce contro Alfonso Signorini, che a suo dire avrebbe affrontato una questione delicata in modo inadeguato : “Uno di peggiori esempi di banalizzazione nel peggiore contesto, con i peggiori coprotagonisti, con la peggiore conduzione e con il peggiore pubblico possibile”.
L’ex di Miriana Trevisan si scagli contro Alfonso Signorini e Jo Squillo
Un attacco infervorato che è proseguito con parole ancora più pungenti per ammonire Jo Squillo ed il GF vip. “Accade che Jo Squillo annusando la golosità del tema delle donne in Afghanistan (e c’è da augurarsi che volesse essere una furba mossa di marketing, perché l’idea che possa averlo fatto in buona fede atterrisce perfino di più) decida di presentarsi in diretta con il niqab. Non solo: le mani giunte e gli occhi da cucciolo abbandonato, circondata dagli altri partecipanti allo show che come prefiche hanno assunto la loro migliore posa pietosa. Tutti immersi nella parte di quelli che credono di avere inventato il ‘reality civile’ che dalla casa del Grande Fratello esporta democrazia”.
Giulio Cavalli ha messo sotto accusa anche Signorini, che dopo aver ascoltato le motivazioni di Jo Squillo, a proposito del suo gesto, l’ha poi esortata a togliersi in niqab dicendole che le faceva impressione. L’ex di Miriana Trevisan ha definito il tutto un “capolavoro dell’indecenza”, per poi condannare le parole di Jo Squillo: “Una botta di bassezza ancora più bassa (sfidando l’impossibile). Ha lasciato come chiosa della sua performance un quesito che rimbalza per la Casa: ‘Ma come fanno a indossarlo sempre?’”.