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“Il modello Macron ispira l’Italia”: Figliuolo e Ricciardi favorevoli al pass sanitario obbligatorio e a dare una spinta alle vaccinazioni

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In Francia, il cosiddetto effetto Macron, ossia la decisione di rendere obbligatorio il pass sanitario per viaggiare e frequentare luoghi pubblici, ha favorito un boom di vaccinazioni e questo modello è stato applaudito anche in Italia raccogliendo il favore da parte di Figliuolo e Ricciardi.

L’annuncio del presidente francese di rendere obbligatorio il pass sanitario da agosto, per poter accedere ai caffè, ristoranti, strutture mediche centri commerciali, aerei, treni, pullman, ha innescato un boom di prenotazioni vaccinali. Questo fenomeno registratosi oltralpe potrebbe essere preso a modello anche in Italia. L’obbligo di esibire il certificato di avvenuta vaccinazione oppure un tampone negativo potrebbe diventare vincolante anche da noi.

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Figliuolo e Ricciardi vogliono pass obbligatorio

Figliuolo e Ricciardi premono per rendere obbligatorio il pass sanitario

Il commissario all’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, ha dichiarato: “Concordo con Macron sul fatto che la vaccinazione è una delle chiavi per il ritorno alla normalità. Per convincere gli ultimi irriducibili utilizzare il green pass per questo tipo di eventi potrebbe essere una buona soluzione. Potrebbe essere anche una spinta per la vaccinazione”.

Un parere favorevole in merito alla decisione francese è stato espresso anche da Walter Ricciardi, dal consigliere del ministro Speranza, che ha fatto presente al Ministero della Salute la possibilità di rendere obbligatorio in Italia il green pass per gli spostamenti ed alcune attività pubbliche. Un’ipotesi che al momento è stata sottoposta al vaglio insieme ad altre misure, volte a controllare la pandemia. A breve si convocherà un tavolo tecnico per esaminare il quadro epidemiologico condizionato attualmente dalla diffusione della variante Delta.

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Tra i temi da valutare figurano anche le richieste delle Regioni che chiedono una revisione dei parametri che hanno portato in zona gialla: Abruzzo, Campania, Marche e Sicilia. Si ipotizza la possibilità di estendere il limite per la zona bianca da 50 a 150 casi ogni 100 mila abitanti, per evitare nuove restrizioni in estate. Ma per assecondare questa eventualità, il Ministero della Salute potrebbe rendere obbligatorio il pass sanitario. Inoltre si dovrà valutare se rendere attivo il green pass dopo 15 giorni dalla prima somministrazione del vaccino anti Covid, o se rilasciarlo solo dopo la seconda vaccinazione per contrastare in modo decisivo la corsa della variante Delta.

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